Chi era Lorenzo Bertanelli, l’operaio di 36 anni morto in un incidente sul lavoro nel porto di Genova
![Lorenzo Bertanelli, 36 anni, insieme al suo cane Aron.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2025/02/Lorenzo-Bertanelli-1200x675.jpg)
Si chiamava Lorenzo Bertanelli l'operaio di 36 anni, originario di Marina di Massa, morto nella mattinata di oggi, mercoledì 5 febbraio, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro nel porto di Genova.
La ricostruzione dell'incidente
L'uomo stava lavorava alla riparazione di un'imbarcazione in Ente Bacini, con lui c'era anche un altro operaio che si è salvato ma è stato portato all'ospedale San Martino in stato di choc.
Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato schiacciato da un'elica rotante staccatasi improvvisamente. Il lavoro era stato affidato dalla società Amico & Co a due ditte specializzate nella manutenzione di questo tipo di impianti: la Voith Turbo s.r.l., che svolge anche l'assistenza ufficiale del costruttore (Voith) e la ditta toscana Mecline s.r.l., di cui era dipendente la vittima.
Chi era Lorenzo Bertanelli: il ricordo di chi lo conosceva
Bertanelli era innamorato del suo lavoro, delle auto, come testimoniano le foto pubblicate sul suo profilo, e del suo cane Aron, protagonista indiscusso delle numerose immagini dove i due sono ritratti sempre insieme.
![Lorenzo Bertanelli, 36 anni, insieme al suo cane Aron.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2025/02/Lorenzo-Bertanelli-2.jpg)
Aveva studiato all’Ipsia Barsanti di Massa, dove si era diplomato nel 2006. In un post recente aveva dedicato un pensiero alla mamma: “Vorrei che fosse eterna. È l'unico desiderio che esprimo ormai da tempo”.
Sono tanti i messaggi di sincero dispiacere per la morte del 36enne pubblicati da amici e conoscenti sui social network. "Sei stato un collega, un fratello, un amico, ti porterò sempre nel cuore, fai buon viaggio, Lore", scrive un utente; "R.I.P., amico mio. Dai gas anche da lassù", scrive un altro.
"Una morte che ci addolora profondamente e che ci richiama ancora una volta alla necessità di garantire la sicurezza sul lavoro, affinché nessuno debba più uscire di casa per lavorare e non farvi più ritorno", scrive invece il sindaco di Massa, Francesco Persiani.
"Alla famiglia, ai colleghi e agli amici di Lorenzo va il nostro pensiero e la nostra vicinanza in questo momento di dolore", aggiunge.