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Chi era il “pasticciere dei vip” morto a Bologna, un amico: “Credeva in me, sarà dura andare avanti”

Sono ancora in corso di accertamento le cause che hanno provocato l’incidente in scooter di Federico Asta, il “pasticciere dei vip” morto a Bologna nella serata del 21 ottobre. I funerali si terranno giovedì 24 ottobre mentre amici e colleghi lo ricordano sui social. Il collaboratore Giuseppe: “Difficile mandare avanti la nostra incredibile pasticceria senza di lui”.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Era pronto ad organizzare un'iniziativa benefica per donare prodotti da forno ai volontari arrivati a Bologna per far fronte ai danni dovuti all'alluvione. Non era la prima volta che Federico Asta, il "pasticciere dei vip", si prodigava per gli altri attraverso il suo lavoro. A soli 34 anni, Asta è morto mentre viaggiava a bordo del suo scooter in via Salvemini nel Bolognese.

Le dinamiche dell'incidente restano da accertare mentre la città e gli amici del quartiere Borgo Panigale-Reno piangono la scomparsa del pasticciere. La presidentessa, Elena Gaggioli, ha raccontato nel post di cordoglio dell'iniziativa alla quale Asta, che lascia due figli e una moglie, voleva dare vita. "Ti avrei chiamato oggi – scriveva nella giornata di ieri, martedì 22 ottobre, sui social – per metterci d'accordo su come regalare bomboloni e pizzette ai volontari. In tanti abbiamo reagito con incredulità e dolore alla notizia di questa mattina".

Sconvolti anche i colleghi della pasticceria. "Federico era il mio datore di lavoro, ma anche un compagno di avventure – ha ricordato Giuseppe, uno dei collaboratori di Asta -. Era una di quelle persone che hanno creduto in me e ora come ora è molto difficile per me pensare di andare avanti. Devo farcela e devo portare avanti il locale con questo staff meraviglioso che abbiamo e che lui ha costruito".

Federico Asta nella sua pasticceria
Federico Asta nella sua pasticceria

Tantissimi i messaggi sui social network per il pasticciere scomparso. Tra questi, anche il ricordo del fratello, con il quale le strade lavorative si erano separate tempo fa. "Resterai sempre quel ragazzo furbetto che ne combinava ogni giorno una diversa, anche se toccava a me risolvere tutto. Buon viaggio e salutami papà".

Undici anni fa, il pasticciere era sopravvissuto a un altro terribile incidente stradale avvenuto sulla A14. Allora era stato salvato dal tempestivo intervento di medici e vigili del fuoco. Per dare l'ultimo saluto a Federico Asta, dalla sua pasticceria è partita nella serata di ieri una fiaccolata terminata poi in un momento di preghiera. Nella giornata di domani, giovedì 24 ottobre, alle ore 15 ci saranno invece i funerali del pasticciere presso la Chiesa di Nostra Signora della Pace (via del Triumvirato 36).

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