Chi è Igor Diana, tentò il suicidio dopo che gli fu tolta la figlia
Catturato e ferito dalle forze dell'ordine dopo una fuga per le strade della Sardegna, Igor Diana ha confessato nelle scorse ore il duplice omicidio dei genitori, uccisi a bastonate e poi finiti a coltellate nella loro casa di Settimo San Pietro, in provincia di Cagliari. Il movente del massacro resta ancora incerto ma come sottolin4ano gli stessi inquirenti si è trattato di un delitto d'impeto probabilmente arrivato al culmine dell'ennesima lite con i genitori. Tra il ragazzo, adottato insieme al fratello, e i genitori infatti da un po' di tempo sembra ci fossero continui litigi e tensioni che soprattutto nell'ultimo periodo si sarebbero fatti sempre più intensi.
Come raccontano alcuni conoscenti della famiglia, il 28enne era un ragazzo normale ma ad un certo punto il suo atteggiamento sarebbe mutato. La svolta sarebbe arrivata a seguito di un incidente stradale in cui fu coinvolto e nel quale rimase ucciso un altro ragazzo. Lui fu accusato di omicidio colposo per la morte dello scuterista investito. Per questo fu anche estromesso dall'esercito dove prestava servizio e da allora il suo carattere sarebbe diventato sempre più violento. Come hanno spiegato gli inquirenti in effetti da allora aveva dato segni importanti di squilibri e sicuramente non era psicologicamente stabile. Anche durante la cattura prima di sparare agli agenti si sarebbe puntato l'arma alla tempia.
Era rimasto devastato da quella esperienza e avrebbe tentato anche il suicidio. Dopo l'anno di militare il 28enne avrebbe iniziato a fare uso smodato di alcol e droga e a litigare con i genitori. "Ha cominciato a litigare sempre più spesso coi genitori, i suoi e i miei. Mio padre è dovuto intervenire più volte. Voleva soldi, sempre più soldi”, ha raccontato all’Unione Sarda la sua ex fidanzata con cui aveva avuto una figlia ancora piccola. Il loro rapporto iniziato tra i banchi di scuola e durato dieci anni era finito poco più di un anno fa e c'erano stato dei litigi sulla custodia della figlia. "Quando se la prendeva per qualcosa scattava e dava colpi a tutto ciò che gli capitava a tiro” ha raccontato ancora la donna rivelando un particolare drammatico alla luce di quanto poi accaduto: "Il fratello minore di Igor mi ha raccontato che domenica mattina aveva litigato coi genitori, era dovuto intervenire lui per calmarlo, aveva paura potesse accadere qualcosa”.