Chi è Martina Patti, la mamma che ha confessato l’omicidio di Elena Del Pozzo
È stata lei, Martina Patti, a uccidere la figlia Elena Del Pozzo, di soli 4 anni. Lo ha confessato nel secondo interrogatorio in Procura, avvenuto dopo il ritrovamento del cadavere della piccola nelle campagne di Mascalucia, nel Catanese.
Chi è Martina Patti, la mamma di Elena Del Pozzo
Ventiquattro anni, iscritta alla facoltà di Scienze Infermieristiche di Catania, Martina Patti vive nel comune siciliano di Mascalucia con la figlia Elena, nata dalla relazione, poi terminata, con Alessandro del Pozzo. I due non andavano d'accordo da molto tempo ed è a causa di questi dissidi che sarebbe terminato il loro rapporto, senza apparenti grossi strascichi. Gli unici battibecchi sembra che fossero causati dagli accordi presi per far vedere Elena al padre. “La madre aveva un atteggiamento autoritario e aristocratico. Decideva lei quando portarci la bambina”, racconta Rosaria Testa, la nonna paterna della bambina.
La donna non ha nascosto che dietro quell'atteggiamento di Martina si celava probabilmente un'insofferenza che aveva spinto la 24enne, almeno in un'occasione, a picchiare la figlia con veemenza: “Quando hanno litigato non voleva andare via da casa – il racconto della nonna – un giorno la mamma le stava dando botte e gliela abbiamo dovuta togliere dalle mani. Quella mattina l'ho accompagnata a scuola e le ho detto ‘nessuno ti vuole bene più di me'. Lei mi ha guardata e mi ha fatto capire che aveva capito quello che avevo detto”.
Perché Martina Patti ha ucciso la figlia, il possibile movente
Il giorno dell'omicidio Martina sarebbe però stata affettuosa con la figlia, come mostrano anche le immagini del momento in cui la 24enne è andata a prendere Elena a scuola. Un abbraccio affettuoso ha suggellato il loro incontro prima di dirigersi verso casa dove ha ucciso la bambina a coltellate, come ammesso poi agli inquirenti. Una serie di coltellate al collo e alla schiena sferrate mentre era in stato confusionale. Martina ha poi preso il corpicino di Elena e lo ha messo in dei sacchi neri e lo ha seppellito nel terreno vicino casa.
Non ha spiegato perché lo ha fatto ma secondo gli investigatori potrebbe essere stata la gelosia a spingerla a compiere l'omicidio. In particolare la 24enne, dopo l'inizio della nuova storia d'amore del padre della figlia con una nuova donna, avrebbe iniziato a nutrire dell'astio nei confronti di quest'ultima e dell'affetto che la figlia Elena mostrava nei suoi confronti: "Non tollerava che vi si affezionasse anche la propria figlia" dicono gli inquirenti.
Martina Patti e Alessandro Del Pozzo si erano conosciuti nel piccolo comune di Mascalucia e dalla loro unione era nata Elena, un amore giovane, una coppia forse acerba che è durata poco. Negli ultimi tempi Martina si era rifatta una vita, usciva la sera con gli amici, aveva un nuovo compagno e soprattutto studiava per diventare infermiera come raccontano i colleghi: “Martina è stata seduta tra quei banchi insieme a noi per tanti mesi e sembrava sognare quello che volevamo anche noi: un lavoro sicuro e una famiglia serena”. Un sogno frantumatosi nel pomeriggio di lunedì 13 giugno.