Chi è Giovanni Luppino, fiancheggiatore e autista personale del boss Matteo Messina Denaro
Questa mattina, insieme al superlatitante Matteo Messina Denaro, è stato arrestato anche Giovanni Luppino, autista personale del boss legato a Cosa Nostra che lo accompagnava in auto per sottoporsi alla terapia presso la clinica privata La Maddalena di Palermo. L'uomo, secondo quanto reso noto, avrebbe tentato la fuga per poi essere catturato in un bar poco lontano dalla struttura.
Commerciante di olive, agricoltore e incensurato: è questo il profilo di Giovanni Luppino, fiancheggiatore del boss che ha vissuto da latitante per 30 anni. Luppino è originario di Campobello di Mazara, paese vicino a Castelvetrano, città natale di Matteo Messina Denaro dove vive anche la figlia Lorenza.
Da qualche tempo Giovanni Luppino gestiva insieme ai figli un centro per l'ammasso delle olive nei pressi della periferia di Campobello di Mazara. Nell'attività di famiglia aveva il ruolo di intermediario tra i produttori e i grossi acquirenti che arrivavano in zona dalla Campania.
Insieme alla produzione di olio, la famiglia Luppino aveva interessi economici anche nel campo dell'energia eolica. Nel 2014 un maxisequestro aveva colpito le attività economiche dei Luppino proprio in questo settore, considerato da sempre cruciale nelle attività imprenditoriali del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Dopo l'arresto del latitante e del suo fiancheggiatore, sono state perquisite dalle forze dell'ordine alcune abitazioni di Campobello di Mazara e Castelvetrano. Gli uomini del Ros dei carabinieri e del comando provinciale di Trapani hanno eseguito un blitz anche in casa di parenti di Messina Denaro.
Perquisita l'abitazione del fratello del boss, Salvatore Messina Denaro, residente proprio a Campobello di Mazara. A Castelvetrano, i militari sono entrati nell'abitazione di Patrizia Messina Denaro, sorella dell'ultimo dei corleonesi.