Chi è Claudio Corona e cosa c’entra con Denise Pipitone: “A Mazara hanno paura tutti”
Sul caso di Denise Pipitone è tornata ancora una volta la trasmissione della Rai “Chi l’ha Visto?”, che durante l’ultima puntata ha affrontato più temi in merito al caso della bambina scomparsa da Mazara del Vallo (Trapani) nel 2004. Come è noto, di recente sono state riaperte le indagini sul caso di Denise Pipitone. La trasmissione di Rai3 si è occupata nuovamente di Jessica Pulizzi e di sua mamma Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi – il papà biologico di Denise – e sotto indagine dopo la scomparsa della bambina, ma anche di altri membri della famiglia. In particolare è venuto fuori il nome di Claudio Corona, fratello di Anna, e di un altro fratello, Giulio, che è stato ucciso nel 1995. A parlare della famiglia Corona un testimone rimasto anonimo.
I presunti traffici illeciti della famiglia Corona
“I Corona io li ho conosciuti da vicino, ho avuto modo di conoscerli per un lungo periodo, ho lavorato con loro, parlo di lavoro sporco non lavoro pulito, a Mazara quasi tutti temono queste persone avendo traffici illeciti, queste persone si difendono tra di loro”, le parole che Giuseppe -nome di fantasia – ha pronunciato davanti ai microfoni di “Chi l’ha visto?”. Questo testimone ha parlato di una famiglia solita incontrare malavitosi e che “godeva di protezione”. E ha fatto nomi di persone ritenute vicine a organizzazioni mafiosi: “C’erano mitra, pistole, armi varie”, ha aggiunto.
L'altro fratello di Anna Corona ucciso nel 1995
Il testimone anonimo ha parlato anche di un altro fratello di Anna Corona, Giulio, assassinato nel 1995. “Un personaggio particolare” secondo il testimone: “Giulio Corona faceva il buttafuori nei locali di Mazara e del Trapanese, aveva preso di mira un ragazzo che veniva regolarmente picchiato, allontanato dai locali, mai fatto entrare da Giulio. Una sera questo ragazzo ha reagito, c’è stata una colluttazione, il ragazzino ha avuto la peggio e dopo che è tornato a casa ferito il padre ha preso un fucile, è andato in discoteca e ha ammazzato Giulio”. Quest’uomo, poi, si è costituito ammettendo di aver ammazzato Corona “perché importunava il figlio”. Intercettato dalle telecamere della trasmissione, Claudio Corona ha respinto ogni accusa dicendo che “non c’è motivo” di aver paura della loro famiglia.