Che tempo farà a gennaio, febbraio e marzo 2025: le previsioni di lungo periodo dell’Aeronautica Militare
L'autunno appena trascorso è stato asciutto e soleggiato al Centro-Sud, con piogge più frequenti al Nord; le temperature del periodo invece sono state lievemente superiori alle medie stagionali. A dirlo a Fanpage.it è il maggiore dell'Aeronautica Militare Domenico Maione.
"È stato una stagione fondamentalmente nella norma", ha spiegato l'esperto, senza fenomeni particolari da segnalare. Al maggiore abbiamo chiesto di descriverci le caratteristiche del periodo appena trascorso e di parlarci delle temperature e delle precipitazioni, pioggia e neve, dei prossimi mesi di gennaio, febbraio e marzo 2025.
Maggiore, che autunno è stato quello appena trascorso come temperature e precipitazioni?
L'autunno è stato una stagione fondamentalmente nella norma. Le temperature sono risultate lievemente al di sopra delle medie storiche, mentre le temperature minime e massime si sono mantenute nei valori canonici con giornate che sono state tiepide, seguite da notti un po' più fresche. Nel complesso, mostrano una certa regolarità nell'escursione termica.
Per quanto riguarda le precipitazioni, anch'esse hanno mostrato un andamento irregolare, ma ben distribuito sul territorio. Questo vuol dire che ci sono state più precipitazioni nelle regioni settentrionali e meno al Centro e al Sud.
Le perturbazioni atlantiche infatti tendono a interessare le regioni del Nord e del versante tirrenico, mentre l'alta pressione a proteggere parte di quelle centrali e meridionali. Il periodo è stato quindi più asciutto e soleggiato al Centro-Sud; le piogge sono state più frequenti al Nord. Le temperature invece, come dicevamo, sono state lievemente superiori alle medie stagionali.
Abbiamo avuto fenomeni particolari?
Diciamo che c'è stato qualcosa sulle regioni del Nord, dove però abbiamo avuto principalmente precipitazioni abbondanti, ma niente di intenso.
Per il trimestre gennaio-febbraio-marzo cosa ci aspetta e che segnali abbiamo per l'inverno?
Finiremo l'anno con le temperature lievemente al di sotto delle medie stagionali. Al Centro-Nord il tempo sarà buono, mentre ci saranno nevicate che interesseranno l'Appennino meridionale, anche intorno ai 400/500 metri, e quello Lucano e Calabro intorno ai 700.
L'anno inizierà ancora con questi valori sotto media, ma i prossimi mesi vedranno un aumento generale delle temperature, anche se lieve. Il mese di gennaio rispecchierà le medie del periodo, sarà quindi caratterizzato dal classico freddo invernale, mentre a febbraio e marzo, così come ad aprile, saremo leggermente al di sopra delle medie, specie sulle regioni del Sud.
Andiamo verso un periodo di fine dell'anno che a livello di precipitazioni sarà più asciutto perché arriverà un'alta pressione dall'atlantico che porterà comunque tempo più stabile. Mentre a gennaio, marzo e aprile le precipitazioni saranno nelle medie, a febbraio il livello sarà lievemente al di sotto.
Quindi, per riassumere, nei prossimi mesi le temperature saranno leggermente al di sopra delle medie, mentre per quanto riguarda le precipitazioni ci sarà una lieve anomalia negativa a febbraio, quando saranno lievemente al di sotto, specie al Centro e sulle regioni meridionali. Nei mesi di gennaio, marzo e aprile ci attendiamo precipitazioni nella norma.
