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Centenario armato si barrica in casa con la badante: irruzione dei Carabinieri

Sul litorale ravennate un ex direttore di banca si è chiuso in casa, apparentemente intenzionato a sparare contro chiunque volesse entrare nell’appartamento.
A cura di Redazione
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A Cervia, in provincia di Ravenna, un uomo di quasi 100 anni prende una pistola e, con la badante ancora in casa, minaccia chiunque voglia entrare nell'appartamento. Nella mattinata di venerdì 30 gennaio i Carabinieri si sono trovati di fronte ad una situazione quanto meno singolare: poco dopo le sette giunge in centrale l'allarme del nipote dell'anziano che avverte che il nonno si è barricato in casa ed è armato. I militari giungono sul posto e si fanno consegnare dai parenti del proprietario di casa le chiavi dell'appartamento. Con indosso i giubbotti antiproiettile, i militari entrano in caso e disarmano l'uomo che comunque mostra di non voler mollare la presa, avendo disattivato la sicura dell'arma e tenendo l'indice sul grilletto. L'arma, che era carica, è una pistola semiautomatica calibro 7.65, regolarmente registrata come una seconda pistola trovata nell'appartamento. In camera da letto anche un coltello a serramanico. Tutte le armi sono state sequestrate, mentre i carabinieri portavano l'anziano al Pronto Soccorso dove, da nota, dichiaravano che sembrasse temporaneamente incapace di intendere. L'uomo, un direttore di banca in pensione, compirà ad aprile cent'anni e sembra che non dormisse da un paio di notti per la paura che in casa potessero entrare dei malintenzionati.

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