Causa incidente in autostrada, perde la ruota e non se ne accorge: fermato da polizia fa anche ricorso
Ha causato un incidente stradale danneggiando l'auto di un altro automobilista e perdendo anche una ruota ma non si è accorto di nulla e ha proseguo la marcia come se nulla fosse. Poi quando all'uscita del casello è stato fermato dalla polizia e multato per guida in stato di ebbrezza, ha deciso di fare anche ricorso contro le sanzioni, arrivando fino in Cassazione.
La vicenda arriva dal Trentino e più precisamente da Rovereto dove nei giorni scorsi l'automobilista si è visto respingere per l'ennesima volta il suo ricorso, questa volta dalla Corte di Cassazione che lo ha ritenuto inammissibile al pari di quanto aveva già deciso in appello dal Tribunale di Rovereto e ancora prima dal giudice di pace.
L'incidente sull'autostrada A22 del Brennero all’altezza dell'abitato di Marco dove dopo aver urtato violentemente un'altra vettura, l'uomo si è dileguato continuando a viaggiare senza una ruota fino al casello di Rovereto Nord dove si è imbattuto in un posto di controllo della polizia stradale che lo ha notato e sottoposto ad alcol teste
Come ricostruisce la sentenza riportata dal Puntodidiritto.it, pur ammettendo di essere stato fermato dalla polizia all'uscita autostradale successiva a quella dell'incidente senza una ruota e in stato di ebbrezza, l'uomo aveva deciso di impugnare le altre contestazioni di violazioni del codice della strada successivamente arrivate a casa e relative all'incidente, come il fatto di essersi allontanato, in quanto non contestate sul posto.
In tutti i gradi di giudizio, però, ha perso i ricorsi. Per i giudici però proprio il suo allontanamento dal luogo del sinistro, lo stato di alterazione psico fisica e la necessità di controllo della carreggiata da parte degli agenti rendono legittima la contestazione differita.