Catturata Rosa Della Corte. Fuga finita per la “mantide di Casandrino”
E’ terminata la fuga di Rosa Della Corte, la donna che alla fine di agosto era evasa dal carcere di Lecce dove è detenuta per l'omicidio del suo fidanzato avvenuto nel 2003 a Casandrino, in provincia di Napoli. E’ stata rintracciata dai carabinieri in zona Tor San Lorenzo, vicino Roma. Sempre nella Capitale, ieri si era costituito Lorenzo Trazza, 26 enne di Muro Leccese, che insieme alla donna aveva fatto perdere le sue tracce nei giorni scorsi, in quella che per gli inquirenti sarebbe la classica fuga d'amore. L’uomo dovrà rispondere di favoreggiamento. Secondo il suo racconto del giovane, la coppia sarebbe partita per Roma ed avrebbe trascorso gran parte del tempo in spiaggia ad Ostia.
L'omicidio di Rosa Della Corte
Rosa Della Corte, 29 anni, salita agli onori delle cronache come la “Mantide di Casandrino” è accusata di aver ucciso, il 4 aprile del 2003, il militare Salvatore Pollasto, all’epoca suo compagno, rinvenuto cadavere all’interno della sua Y10, parcheggiata in una stradina chiusa dello stesso comune campano. La ragazza fu condannata a 25 anni per omicidio volontario, pena poi ridotta in appello a 18 anni e confermata, nel 2006, dalla Corte di Cassazione. Della Corte, che non era rientrata in carcere di Borgo San Nicola dopo una licenza premio ottenuta per trascorrere le vacanze estive coi familiari, sta ora rispondendo alle domande dei carabinieri nella caserma di Anzio.
