Catania, vuole sparare all’ex moglie ma la pistola si inceppa: donna salvata dai vicini di casa
Un nuovo femminicidio è stato evitato in extremis venerdì a Pedara, nel catanese, dove un uomo di 87 anni ha tentato di uccidere l'ex moglie di 78 a colpi d'arma da fuoco: la donna si è salvata perché la pistola si è improvvisamente inceppata.
I fatti sono avvenuti in una villetta dove i due, separati, convivevano in locali diversi. Il pensionato, ex dipendente delle ferrovie di origini casertane, ha tentato di sparare alla moglie e non essendo riuscito nel suo intento ha colpito la donna alla testa con il calcio della pistola. La vittima donna è riuscita a disarmarlo ma lui non si è arreso e l’ha colpita con bastone che usava per potere camminare tentando poi di strangolarla.
A fermare l’uomo sono stati dei vicini di casa che, allertati dalle urla di dolore della donna, sono intervenuti portandola via fino all’arrivo dei Carabinieri che hanno arrestato l'anziano. Nella villetta abitano anche le figlie della coppia, che tuttavia al momento dell’aggressione non erano in casa. La notizia del tentato omicidio, avvenuto venerdì pomeriggio e forse collegato a un antico contenzioso economico tra gli ex coniugi, è stata resa nota dal tg dell’emittente televisiva ReiTv. La dinamica è stata successivamente confermata dalla Procura di Catania.
I carabinieri hanno sequestrato l’arma utilizzata dal pensionato, trovata a terra, una Berretta calibro 7,65 con il numero di matricola cancellato. La vittima è stata condotta con in ospedale ad Acireale per diverse ferite. Rimasta vigile ha ricostruito l’accaduto ai militari che l’hanno sentita. L’87enne è stato fermato per tentato omicidio e ricettazione di arma da fuoco e dopo essere stato interrogato in Caserma è condotto in una struttura protetta in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida del gip.
