Catania, aereo si ferma prima del decollo: procedure di emergenza attivate e voli dirottati
All’aeroporto di Catania nella mattinata di martedì 3 ottobre un Boeing 737 della Ryanair diretto a Bologna ha interrotto la procedura di decollo, come si legge su La Sicilia. Secondo una prima ricostruzione, lo stop sarebbe stato causato molto probabilmente da un guasto tecnico ma si tratta di un elemento che dev'essere ancora chiarito.
Il velivolo, che avrebbe dovuto operare il volo FR740, ha avviato le manovre per la partenza verso le 8.20, come si vede sulla piattaforma Flightradar24, ma il comandante ha dovuto frenare per un’avaria. Si è fermato in pista prima di essere rimorchiato dai mezzi dello scalo che lo trainato in un parcheggio.
Qui sono stati sbarcare gli oltre cento passeggeri che si trovavano a bordo. Questi poi sono stati fatti salire su un altro volo Ryanair, decollato sempre da Catania intorno alle 11.40, come riporta il Corriere.
Sono scattate immediatamente le procedure di emergenza ma, da quanto si apprende, non sarebbe stato necessario intervenire. Sono cinque ora voli in arrivo da Istanbul, Milano, Varsavia, Parigi e Vienna che sono stati dirottati a Palermo, mentre due invece a Lamezia Terme. Di seguito la lista: TK1393 IST/CTA 09.15, EC3535 MXP/CTA 09.20, W61453 WAW/CTA 09.20, OS0489, VIE/CTA 09.25, EC4569 CDG/CTA 09.25.
Nuovi disagi, quindi, nello scalo di Catania, dopo quelli provocati dal vasto incendio che lo scorso 16 luglio ha colpito l'aeroporto di Fontanarossa. Il rogo, che non ha fortunatamente provocato vittime, ha causato gravi danni al terminal principale, causando la chiusura totale e lo stop dei voli fino fino all'inizio del mese di agosto. Dai primi rilievi si era ipotizzato che l’origine dell'incendio non fosse di natura dolosa, ma accidentale e legato a un malfunzionamento del cavo di alimentazione di una stampante presente all'interno dello scalo.
