video suggerito
video suggerito

Catania, 13enne si lancia dal balcone di casa e muore: “Sgridato per i brutti voti”

Soccorso, il ragazzino è stato subito trasferito all’ospedale Garibaldi, dove è deceduto. Secondo una prima ricostruzione, il gesto potrebbe essere legato a dei butti voti che il 13enne aveva preso a scuola. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, infatti, il ragazzo, che frequentava la terza media, pare fosse stato appena redarguito dai genitori per lo scarso rendimento a scuola.
A cura di Biagio Chiariello
16.957 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Un ragazzino di soli tredici anni è morto a Catania per le gravi ferite riportate dopo essersi lanciato dal balcone di casa, un palazzo al quinto piano nella periferia del capoluogo etneo. Il dramma è avvenuto oggi pomeriggio, martedì 26 novembre, in via Giuseppe Missori, in zona piazza Palestro. I residenti della zona, non appena si sono resi conto di quanto accaduto, hanno immediatamente chiamato i soccorsi ma per l'adolescente non c'è stato nulla da fare. Soccorso, il ragazzino è stato condotto nell'ospedale Garibaldi, dove però è deceduto poco dopo. Sul posto è intervenuta la polizia di Stato per gli accertamenti di rito. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, il gesto del ragazzino potrebbe essere legato a dei brutti voti che il 13enne aveva preso a scuola.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, infatti, il ragazzo, che frequentava la terza media, pare fosse stato appena redarguito dai genitori per i brutti voti a scuola. Dopo pranzo aveva avrebbe un confronto con il padre e la madre per uno scarso rendimento a scuola, poi si è si chiuso nella sua stanza e li ha deciso di mettere in atto il tragico gesto sporgendosi nel vuoto e lasciandosi cadere. La mamma non si è accorta di nulla e solo quando ha sentito dalla strada le urla di chi aveva visto tutto e si è affacciata alla finestra ha fatto la terribile scoperta. Inutile la corsa verso l'ospedale "Garibaldi". Una tragedia immane per la famiglia composta da papè impiegato, mamma casalinga e due figli e che si aggiunge al dolore per la scomparsa di un altro figlio avvenuta  qualche anno fa per una grave malattia. Sulla vicenda la magistratura ha avviato un'indagine affidata alla polizia

16.957 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views