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Castelfranco Veneto. Fanno sesso dentro la cabina del bancomat: passanti sotto choc

I fatti lunedì scorso. I due giovani hanno avuto un focoso rapporto in via Fabio Filzi nella piazzetta confinante con via Podgora. Solo l’ultima bravata di una baby gang che da tempo infastidisce i residenti: “Situazione fuori controllo”.
A cura di Biagio Chiariello
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 Sesso dentro una cabina bancomat a Castelfranco Veneto. I fatti durante lo scorso fine settimana. Sono stati i residenti nella zona di via Fabio Filzi e della piazzetta confinante con via Podgora a segnalare la presenza di un gruppo di giovani che avrebbe creato non pochi disagi nel quartiere. Secondo il Gazzettino, non si tratterebbe di pochi ragazzi.

Almeno 25 persone, molte delle quali minorenni, dopo aver trascorso la serata in zona, avrebbero occupato lo sportello bancomat della Cassa di risparmio del Veneto, dormendo all'interno della cabina Atm nella notte tra sabato e domenica. Lunedì, nel tardo pomeriggio, sempre all'interno dello sportello per i prelievi, due giovani avrebbero avuto un rapporto sessuale davanti agli occhi sbigottiti dei passanti. La coppia, incurante delle videocamere di sorveglianza, si sarebbe poi allontanata, come nulla fosse, al termine dell'amplesso.

Poco dopo in una siepe della "piazzetta rossa" di Castelfranco, è stato trovato un borsone contenente una mazza da baseball, una spranga e una lima di ferro. L'ipotesi più probabile, avvalorata anche dalle testimonianze dei residenti, è che la sacca sia stata abbandonata da altri ragazzi del gruppo (di cui farebbero parte anche i due amanti del bancomat) che nei weekend sono soliti frequentare la zona di via Podgora, tra schiamazzi e bestemmie segnalate più volte dai residenti alle forze dell'ordine. Sui fatti, ad ogni modo, non sarebbe stata sporta alcuna denuncia.

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