Cassino: imputata al processo aggredisce il giudice e tenta di strangolarlo
Momenti concitati giovedì mattina in un'Aula del Tribunale di Cassino in provincia di Frosinone. Una donna imputata in un processo per furto infatti ha improvvisamente eluso avvocati e forze dell'ordine e si è scagliata contro il giudice tentando di strangolarlo. Tutto è accaduto in pochi attimi nell'aula gup del tribunale a Cassino. Mentre era in corso l'udienza e il giudice per le udienze preliminari stava leggendo degli atti, la donna ha improvvisamente perduto il senno e si è avventata contro di lui. Il magistrato colto di sorpresa è stato afferrato al collo e per alcuni attimi si è temuto il peggio. Fortunatamente a salvare il Gup dalla furia dell'imputata ci hanno pensato due avvocati presenti in Aula che sono tempestivamente intervenuti per fermare la donna che pesa più di 100 chili.
La donna arresta e processata
La donna, una 41enne residente a Pontecorvo, sempre nel Frusinate, è stata poi ammanettata dai carabinieri presenti sul posto e condotta negli uffici della procura dove è stata ascoltata. Per lei, più tardi, è scattato l’arresto con l'accusa di resistenza e oltraggio al magistrato. Detenuta nelle camere di sicurezza della Compagnia dei carabinieri di Cassino, questa mattina sarà processata con rito direttissimo. A parte lo spavento nessuna conseguenza fisica per il Gup Angelo Valerio Lanna.