video suggerito
video suggerito
Omicidio Yara Gambirasio

Caso Yara Gambirasio, il legale di Bossetti: “Pronti a chiedere revisione processo già oggi”

Le parole di Claudio Salvagni, legale di Massimo Bossetti nel corso della trasmissione “Iceberg Lombardia”. L’avvocato annuncia di avere già oggi in mano tutti gli elementi per presentare una richiesta di revisione del processo per l’omicidio di Brembate.
A cura di Biagio Chiariello
607 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

“La richiesta di revisione del processo è una possibilità che potremmo percorrere già oggi. Con i dati che abbiamo in mano ci sarebbero sufficienti elementi per poter quantomeno affrontare il primo grado del processo di revisione". Parola dell’avvocato Claudio Salvagni, legale di Massimo Bossetti, intervistato nel corso della trasmissione “Iceberg Lombardia”.

La difesa dell’uomo, ex muratore di Mapello condannato all’ergastolo in via definitiva per l’omicidio di Yara Gambirasio, ha spesso evidenziato la presenza di aspetti che continuano a non tornare nella pena a carico del suo assistito. In particolare la questione della revisione del dna di Ignoto 1 che il team legale di Bossetti continua a chiedere e a vedersi negata.

Il processo si è chiuso decretando che non era possibile fare una perizia perché il materiale era completamente esaurito. Abbiamo potuto constatare, ed è un dato oggettivo, che il materiale non era esaurito. Quindi la sentenza già in questo punto è sbagliata", ha detto Salvagni.

E poi chiarisce il perché di questo: "La Cassazione lo dice in tre parti: pagina 68, pagina 73 e pagina 122. Lo stesso l'appello : pagina 171, pagina 238 e pagina 291. In queste pagine si ribadisce che il DNA è completamente esaurito e quindi non è possibile fare nuove amplificazioni sugli estratti di Ignoto1 e quindi la perizia non avrebbe senso”.

Questo è già "un dato fondamentale", già questo "sarebbe sufficiente per fare una revisione del processo" dice l'avvocato di Bossetti. Ma non è tutto: "Il secondo dato è che noi eravamo stati autorizzati a fare queste cose, prima che questi reperti venissero distrutti. Se siamo stato autorizzati sta a significare che la nostra richiesta è stata valutata ed è stata ritenuta idonea per proseguire sulla strada della revisione", spiega.

Bossetti è informato e conosce molto bene le nostre strategie. È una promessa che personalmente ho fatto a Bossetti: io voglio arrivare fino in fondo, conclude Salvagni

607 CONDIVISIONI
129 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views