video suggerito
video suggerito
Omicidio di Pierina Paganelli a Rimini

Caso Pierina Paganelli, legali di Dassilva dopo parere della Cassazione: “Valuteremo richiesta scarcerazione”

I legali di Louis Dassilva hanno fatto sapere di aver accolto con favore la decisione della Cassazione in merito alla scarcerazione del 35enne e di essere in attesa dei risultati degli incidenti probatori previsti per febbraio. “Dopo valuteremo una nuova richiesta di scarcerazione”
A cura di Gabriella Mazzeo
0 CONDIVISIONI
Louis Dassilva
Louis Dassilva
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La Cassazione ha deciso sulla scarcerazione di Louis Dassilva, il 35enne accusato di aver ucciso la 78enne Pierina Paganelli, suocera della sua amante. La corte ha disposto l'annullamento con il rinvio al Tribunale del Riesame di Bologna. Per il momento quindi resterà in carcere in attesa di comparire davanti ai giudici.

La posizione di Dassilva resta più che mai un mistero: sulla scena del crimine non sono infatti state trovate tracce di Dna che possano collocare il 35enne nel garage di via del Ciclamino dove la notte del 3 ottobre 2023 fu accoltellata Pierina Paganelli, ma secondo la Procura gli indizi a carico dell'uomo emersi da intercettazioni ambientali ed sms sarebbero "molto forti".

Pierina Paganelli
Pierina Paganelli

Gli avvocati di Dassilva, Riario Fabbri e Andrea Guidi, hanno fatto sapere di aver accolto con favore questa decisione della Cassazione e di essere fiduciosi nei risultati che emergeranno dagli incidenti probatori in programma per febbraio. "A quel punto – scrivono i legali del 34enne in una nota – il quadro indiziario sarà molto più definito e si provvederà a valutare la richiesta di revoca della misura di custodia cautelare".

A metà febbraio, infatti, bisognerà effettuare nuove verifiche in via del Ciclamino per stabilire una volta per tutte chi sia passato davanti alla Cam3 della farmacia San Martino dopo l'omicidio della 78enne Pierina Paganelli. La donna fu uccisa con 29 coltellate da un uomo la cui identità resta ancora sconosciuta nonostante la carcerazione di Louis Dassilva. secondo la Procura, l'uomo avrebbe assassinato l'anziana perché temeva che quest'ultima potesse scoprire la relazione extraconiugale che da tempo intratteneva con la nuora Manuela Bianchi.

Secondo la Procura, inoltre, Dassilva avrebbe ucciso per "difendere" Bianchi dai giudizi dell'anziana che aveva intuito l'esistenza di una nuova relazione, ma che non aveva mai attribuito l'allontanamento della donna dalla casa del figlio, Giuliano Saponi, a una vicinanza con Dassilva.

0 CONDIVISIONI
182 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views