Caso Maddie McCann: i fondi per le ricerche della bimba sono quasi terminati
Kate e Gerry McCann non si arrendono: i genitori di Maddie, la bambina scomparsa nel 2007, si stanno preparare a lanciare l'ennesimo appello disperato nel tentativo di ritrovare la loro figlia. I finanziamenti per l'inchiesta della polizia sulla scomparsa della piccola, nota come ‘Operazione Grange', molto probabilmente si esauriranno nel giro di un anno. L'operazione, partita nel 2011, ha avuto complessivamente un costo di circa 12 milioni di sterline, soldi che tuttavia sono garantiti solo fino ad aprile 2016.
Il padre e la madre della piccola Maddie hanno reso noto di aver messo da parte 750mila sterline nell'eventualità che l'indagine ufficiale non vada a buon fine: in tal caso l'uomo e la donna, ben lungi dal volersi arrendere, hnnoa deciso che si rivolgeranno ad un'investigatore privato. Intervistata dal Mirror una fonte investigativa anonima ha detto: "Finché continuerà l'Operazione Grange hanno a disposizione la migliore tecnologia, quindi il caso deve essere lasciato a loro. Ci sono un sacco di domande che rimangono senza risposta, ma i McCann hanno ancora piena fiducia nella polizia".
La piccola Madeleine Beth McCann scomparve misteriosamente all'età di quattro anni la sera del 3 maggio 2007 a Praia da Luz, in Portogallo. La piccola era in villeggiatura insieme al padre e alla madre, che alla polizia dichiararono di averla lasciata in una stanza del residence in cui alloggiavano mentre loro erano a cena in un ristorante poco distante. Da otto anni a questa parte sono state diverse le piste seguite sul caso di Maddie e tanti i presunti avvistamenti sia in Portogallo che in altri Paesi, purtroppo mai confermati. Negli ultimi mesi per i genitori di Maddie non sono arrivate buone notizie. Scotland Yard, infatti, ha decisamente ridotto il numero di addetti alle indagini.
