Caso Bibbiano, Bonafede istituisce squadra speciale: “Operatori devono sentire fiato sul collo”
"Mai più. Quanto emerso nell'inchiesta ‘Angeli e demoni’ su Bibbiano non deve accadere mai più. È un impegno che ho preso, per quanto riguarda le mie competenze, anche di fronte al Parlamento e che ho intenzione di portare avanti con la massima determinazione" così il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha annunciato oggi che è istituirà nell'ambito del dicastero di sua competenza una “Squadra speciale di giustizia per la protezione dei bambini”. Il riferimento è all'inchiesta sul presunto sistema illecito di gestione dei minori in affido nei comuni della Val d’Enza portata a avanti dalla Procura di Reggio Emilia e che vede decine di indagati
"Domattina firmerò l’atto con cui istituirò al Ministero una ‘Squadra speciale di giustizia per la protezione dei bambini' ”ha scritto Bonafede in un post su Facebook, aggiungendo: "La magistratura farà i propri approfondimenti in piena autonomia e indipendenza ma è evidente a tutti che il caos degli affidamenti, spezzettato tra le varie competenze e ulteriormente stravolto da conflitti di interesse e collegamenti malati con la politica, non può più proseguire. È necessario portare avanti investimenti e modifiche di legge per tutelare e proteggere i bambini".
"L'obiettivo è fare in modo che il sistema giustizia possa avere il monitoraggio costante e serratissimo di tutto il percorso dei bambini affidati" ha spiegato poi Bonafede, assicurando: "La giustizia farà il suo dovere. E sarà inflessibile Tutti gli operatori dovranno sentire il fiato sul collo da parte della magistratura che effettuerà i controlli". Entrando nel dettaglio di questa task force, una sorta di commissione di esperti incaricata di vigilare sulla complessa materia degli affidamenti di minori, Bonafede ha rivelato che "il primo passo sarà una banca dati omogenea che attualmente manca". Poi "la commissione si confronterà con gli altri ministeri competenti e con la commissione parlamentare che verrà istituita". "Tra gli esperti che faranno parte della squadra speciale ci sarà anche Jacopo Marzetti, commissario straordinario del Forteto, una realtà che sta finalmente rinascendo; quella stessa realtà che era una vera e propria comunità degli orrori che il PD quando era al governo si era rifiutato di commissariare" ha aggiunto ancora il titolare del Ministero della Giustizia, concludendo: "È il momento di mettere fine a quel silenzio che ha soffocato l’urlo di aiuto di tanti bambini".