Carpi, studenti a scuola con passamontagna e coltelli per aggredire un ragazzo. Ferito anche un prof

Aveva tentato di sedare una rissa tra studenti, ma a sua volta un professore dell’Istituto Professionale Vallauri di Carpi è stato aggredito. A rendere noto il grave episodio di violenza è il sindacato Uil Suolca, che spiega come il fatto si sia verificato dopo uno scontro tra due gruppetti di studenti appartenenti ad istituti scolastici differenti. L'insegnante di sostengo si è accorto di quanto stava succedendo ed è intervenuto nel cortile della scuola, durante la pausa per la ricreazione, per cercare di placare gli animi. L'uomo però è stato violentemente colpito al volto e si è poi recato al Pronto Soccorso per accertamenti. Stando a quanto emerso, l'aggressione è stata causata da una decina di ragazzi con dei passamontagna calcati sul volto e coi coltelli in mano.
“Quello che è successo è terribile – ha dichiarato Dario Catapano, segretario della UIL Scuola di Modena – e stiamo ancora cercando di capire come si sono svolti effettivamente i fatti. Per l’ennesima volta a farne le spese un lavoratore della scuola che cercava solo di ristabilire l’ordine. Questa è l’ennesima dimostrazione di quanto si paghi, soprattutto in termini di sicurezza, non investire sulla scuola pubblica. Non è possibile che degli esterni possano entrare indisturbati in un Istituto scolastico e compiere un vero e proprio raid punitivo. Al docente va tutta la nostra solidarietà e lo tuteleremo in ogni sede possibile. Cose del genere non devono più capitare".
Alberto Bellelli, sindaco di Carpi, ha commentato: "L’episodio avvenuto al ‘Vallauri' preoccupa tutta la comunità scolastica locale e l’intera comunità carpigiana, perché lede innanzitutto il diritto di andare a scuola in sicurezza: sicurezza che il ‘Vallauri' ha sempre garantito e che, sappiamo, si impegna a garantire. Nei giorni scorsi, con una delegazione, avevamo incontrato la preside discutendo di diverse necessità che la scuola aveva, alcune delle quali erano già state messe in campo da diversi mesi – e fra queste il presidio di tutto il polo scolastico nelle ore d’ingresso e uscita. Infatti sono presenti le forze dell'ordine e la Polizia Locale a vigilare su questi momenti di maggiore interscambio fra studenti: non a caso l’episodio non si è verificato in questa fascia oraria. Rimane il dubbio di come possa accadere che estranei alla scuola, magari provenienti addirittura da fuori città, possano entrare nella scuola stessa liberamente".