Carne di cavallo: Ikea blocca la vendita delle polpette svedesi in tutta Europa
La multinazionale svedese dei mobili Ikea ha deciso in via precauzionale, dopo il ritrovamento nella Repubblica Ceca di carne di cavallo, il ritiro in tutta Europa delle polpette prodotte in Svezia e distribuite in tutti i punti vendita del vecchio continente. Lo riporta la pagina web della tv di stato britannica Bbc rilanciando le informazioni della ditta svedese. Il lotto di polpette che nei test condotti nella Repubblica Ceca ha rivelato Dna di carne di cavallo è stato venduto anche in diversi altri mercati: oltre all'Italia, la Gran Bretagna, la Slovacchia, la Francia, l'Ungheria, il Portogallo, l'Olanda, il Belgio, la Spagna, l'Italia, la Grecia, Cipro e la Repubblica d'Irlanda.
"L'Ikea dovrebbe valutare l'opportunità di vendere in Italia polpette ottenute con carne Made in Italy anziche farle viaggiare per migliaia di chilometri in giro per l'Europa, con un effetto inquinante per i trasporti e maggiori rischi di frodi dovute alle intermediazioni" commenta la Coldiretti: "Lo scandalo della carne di cavallo ha messo in evidenza -sottolinea il sodalizio dei coltivatori diretti italiani – l'esistenza di un giro vorticoso di partite di carne che si spostano da un capo all'altro dell'Europa attraverso intermediazioni poco trasparenti". E c'è anche un'altra segnalazione sui prodotti Nestlé. La multinazionale svizzera ha ritirato dal mercato spagnolo sei prodotti contenenti carni finite nei cannelloni "La Cocinera", contenenti tracce di Dna equino.