Carabiniere ucciso a Maddaloni: arrestati altri tre banditi, smantellata la banda (VIDEO)

Con un'indagine lampo durata circa 48 ore i carabinieri sono riusciti a identificare e catturare tutti i membri della banda che sabato pomeriggio hanno partecipato ad una rapina in una gioielleria di Maddaloni in provincia di Caserta in cui è morto il carabiniere Tiziano Della Ratta e sono stati feriti un altro militare e un cliente del negozio. Questa mattina infatti sono stati arrestati dai carabinieri ad Acerra, in provincia di Napoli ma al confine con il casertano, altri tre componenti della banda dopo che i militari ieri pomeriggio avevano acciuffato altri due malviventi in fuga dopo la sparatoria. Come ha spiegato il sostituto procuratore di Santa Maria Capua Vetere che conduce le indagini, Carlo Fucci, le indagini "hanno portato all'identificazione di tutti i componenti della pericolosa banda di rapinatori" già attiva sul territorio con altri colpi in gioiellerie. Subito dopo la rapina infatti era chiaro che la banda di rapinatori era composta non solo dai due feriti nel sparatoria e dai due ricercati in fuga ma anche da altre persone.
La Procura intanto ha ricostruito i tragici momenti in cui ha perso la vita il giovane carabiniere. L'appuntato Della Ratta insieme al maresciallo Trombetta della Compagnia di Maddaloni, si trovavano nel retro della gioielleria "intenti a visionare le immagini del circuito di videosorveglianza al fine di tentare di identificare alcuni soggetti che il titolare aveva segnalato quali autori di un presunto sopralluogo avvenuto nella tarda mattinata" quando tre rapinatori hanno fatto irruzione. Nello scontro a fuoco, proseguito anche all'esterno del locale, Della Ratta è rimasto ucciso e Trombetta ferito. Feriti anche due dei malviventi, entrambi originari di Napoli, Vincenza Gaglione, 29 anni, e Angelo Covato, 18 anni poi arrestati. Negli stessi istanti il terzo rapinatore scappava a bordo di un'auto "presumibilmente guidata da altro complice". All'esterno però secondo i carabinieri del comando provinciale di Caserta e della compagnia di Maddaloni c'erano anche altri partecipanti alla rapina, che fungevano da appoggio agli altri e che sono stati arresati stamattina.