video suggerito
video suggerito

Capo Rizzuto, l’imbarcazione si arena: il drammatico salvataggio di 88 migranti nel mare in tempesta

Sono 88 i migranti tratti in salvo dagli agenti di polizia e dai volontari della Croce Rossa che nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi sono intervenuti in località Le Canella dopo che l’imbarcazione sulla quale viaggiavano si è arenata a 150 metri dalla costa calabra. Il mare in tempesta e il buio della notte hanno reso le operazioni di salvataggio, poi immortalate in diversi scatti, piuttosto difficoltose.
A cura di Chiara Ammendola
724 CONDIVISIONI
Immagine

Immagini drammatiche quelle che arrivano da Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, dove nella serata di mercoledì 3 novembre un'imbarcazione si è arenata dinanzi alla costa calabra in località Le Canella: 88 i migranti a bordo della barca a vela giunta in Italia dopo tre giorni di viaggio dalla Turchia. Allarmati dalle urla di terrore che provenivano dall'imbarcazione, i residenti della zona hanno immediatamente lanciato l'allarme e sul posto sono giunti i soccorritori del 118, gli agenti di polizia e i volontari della Croce Rossa. Forze dell'ordine e operatori della Croce Rossa si sono così tuffati in mare sfidando le onde alte e il forte vento tentando di raggiungere la barca e portare in salvo i più piccoli.

L'ispettore Luigi Crupi e la bambina salvata (Foto Fanpage.it)
L'ispettore Luigi Crupi e la bambina salvata (Foto Fanpage.it)

In un'operazione di salvataggio resa impossibile dalle condizioni meteo avverse e dal buio della notte, agenti e volontari sono riusciti a soccorrere e portare a terra tutti i migranti a bordo dell'imbarcazione. Rinfocillati, rassicurati e accuditi sono stati affidati alle cure del personale medico e accompagnati al Regional Hub per la collocazione nei padiglioni di accoglienza. Tra i migranti provenienti da paesi diversi come Iran, Afghanistan, Yemen, Palestina, Egitto e Turchia c'erano numerosi bambini oltre a un uomo con disabilità.

Tutti sono stati tratti in salvo e quei concitati momenti sono stati immortalati in numerose foto e un video poi diffuso sui social: l'immagine più forte è quella che ritrae l'ispettore Luigi Crupi fotografato mentre tiene in braccio una bimba e tenta di raggiungere la riva nel mare in tempesta: "Quella che si è aggrappata a me, viaggiava con il suo papà – ha raccontato l'agente – lui non parlava inglese ma capivo che nella sua lingua mi implorava di prendere sua figlia. Io ne ho due della stessa età e sentivo lo stesso abbraccio, di una piccola che stretta al suo papà sente che non gli può accadere nulla di brutto. È stata una grandissima emozione portarla in salvo".

Video thumbnail
724 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views