Giallo a Caorle, turisti tedeschi trovano un cadavere nelle acque

Alcuni turisti tedeschi in gita al largo di Bibione hanno visto trasformare la loro vacanza in una sorta di “giallo”. Partiti dal porto di Marina Uno a Caorle, hanno notato un cadavere che galleggiava in acqua. La notizia è riportata dal Gazzettino. Vista la situazione particolare, i turisti hanno deciso di puntare la prua verso porto Baseleghe di Bibione così da poter avvertire le autorità componenti: la Guardia Costiera di Bibione, i carabinieri, i vigili del fuoco di Portogruaro con i colleghi del Nucleo sommozzatori di Venezia si sono diretti verso il luogo indicato, all’incirca a 5 miglia al largo di porto Baseleghe. Nel territorio di Caorle.
Recuperata la salma, le forze dell’ordine, non sono state in grado di stabilirne l’identità vista la totale assenza di documenti: si tratta di un uomo che indossava dei pantaloni e una t-shirt. E' apparso chiaro fin da subito che il cadavere era rimasto in acqua per molto tempo. Le condizioni del corpo erano in avanzato stato di decomposizione . Nelle tasche è stato trovato solo un paio di cuffiette bianche. Dopo il trasferimento alla Capitaneria di Porto di Caorle, il medico legale ha effettuato un primo esame esterno della salma, che è stata ricomposta nella camera mortuaria dell'obitorio della città caorlotta. Con ogni probabilità saranno disposti ulteriori esami. Verrà raccolto il Dna della vittima, nella speranza che possa corrispondere con il profilo di qualche persona di cui è stata in precedenza denunciata la scomparsa.