Canone Rai, fino al 30 giugno si può chiedere l’esenzione: chi ne ha diritto e come fare
C’è tempo fino a sabato, 30 giugno, per chiedere l’esenzione del pagamento del canone Rai. Un’esenzione che riguarda solamente il versamento del secondo trimestre del 2018 e non l’intero anno. Per esimersi dal pagamento del canone è necessario inviare una autocertificazione di mancato possesso di televisori entro il 30 giugno, valevole per la seconda metà dell’anno. La richiesta per l’esenzione dell’intero 2018 andava presentata entro il 31 gennaio di quest’anno. Tutte le autocertificazioni trasmesse dopo il 30 giugno varranno per l’anno 2019 ma non per questo, anche nel caso in cui chi la presenta abbia già diritto all’esenzione. Una volta presentata, l’esenzione va comunque rinnovata ogni anno, altrimenti non è più valida e il canone verrà pagato negli anni successivi. Discorso diverso per chi ha già pagato il canone per un’altra utenza: in quel caso l’esenzione per la seconda utenza va presentata una sola volta e non è necessario inviarla nuovamente.
Chi può chiedere l’esenzione
Ha diritto all’esenzione chi non possiede televisori, chi ne possiede almeno uno e ha intestata un’altra utenze su cui ha già pagato il canone, e chi utilizza un’utenza elettrica transitoriamente in quanto intestata a un parente deceduto. In tutti e tre questi casi, con l’autocertificazione si deve attestare, quindi, o il mancato possesso della televisione, o il possesso di almeno una televisione e l’intestazione di un’utenza elettrica su cui il canone Rai è stato già addebitato, o l’utilizzo di una utenza transitoriamente intestata a un parente deceduto.
Come chiedere l’esenzione
Per chiedere l’esenzione è quindi necessario inviare il modello di autocertificazione che è reperibile sui siti dell’Agenzia delle Entrate e della Rai. L’invio può avvenire attraverso vari sistemi. Il primo è l’applicazione disponibile online per chi è in possesso delle credenziali Entratel o Fisconline dell’Agenzia delle Entrate. Il secondo è tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, allegando una copia del documento di identità, all’indirizzo Agenzia delle Entrate ufficio di Torino 1, S. A. T. – Sportello abbonamenti tv – casella postale 22 – 10121 Torino. Infine, è possibile inviare il modulo anche attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it, allegando la dichiarazione sostituiva con annessa la firma digitale.
Nel caso in cui un utente, dopo aver inviato la dichiarazione di non detenzione, è entrato in possesso di un apparecchio televisivo deve presentare un nuovo modulo, compilando la sezione ‘Dichiarazione di variazione dei presupposti’ contenuta nel quadro C del modello. Effettuando questa comunicazione si pagherà il canone a partire dal mese in cui è stata presentata.