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Canile lager in Maremma: 13 pitbull in catene nel fango

Cani di razza legati con catene cortissime e immersi nel fango, senza possibilità di trovare riparo. È quanto scoperto in provincia di Grosseto, in seguito una segnalazione. Gli animali erano quasi tutti sprovvisti di regolari documenti.
A cura di Susanna Picone
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In seguito a una segnalazione, le guardie zoofile della Lac (Lega anticaccia) hanno scoperto in Maremma un canile-lager dove gli animali erano costretti a vivere legati con catene cortissime, immersi nel fango e con ripari precari come un bidone di plastica. Il canile si trova nel Comune di Roccastrada, in provincia di Grosseto. Erano tredici i cani di razza pitbull costretti a vivere in condizioni quantomeno precarie: quando le guardie zoofile sono arrivate sul posto e hanno notato il trattamento riservato ai cani sono stati immediatamente contattati i carabinieri. In particolare le guardie hanno trovato un cucciolo di circa sei mesi che era stato legato a una catena spropositata per le sue dimensioni. Alcuni dei cani sarebbero stati talmente aggressivi da rendersi di fatto inavvicinabili.

Multato il proprietario del canile – Tutti gli animali tranne uno, secondo quanto si è appreso, non avevano regolari documenti: per questo, oltre a inviare comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Grosseto, le guardie hanno sanzionato il proprietario del canile con una multa di duemila euro circa. I carabinieri hanno dunque provveduto al sequestro dei cani e hanno contattato il servizio veterinario della Asl 9 di Grosseto. Sono in corso ulteriori indagini per accertare la provenienza degli animali e per scoprire dove fossero diretti i pitbull più giovani presenti nella struttura.

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