Camorra, due bombe sotto la casa del boss a Pianura

Due bombe a Pianura, in provincia di Napoli, davanti all'abitazione della famiglia di Pasquale Pesce, dove risiede il capo dell'omonimo clan legato alla camorra. Non hanno fatto vittime, gli artificieri le hanno fatte esplodere. Ordigni di fabbricazione artigianale, ma ad alto potenziale e caricate con oggetti metallici, che secondo gli investigatori erano un chiaro avvertimento per il boss; un segnale, probabilmente, proveniente dal clan rivale. Dopo le bombe carte, 20 colpi d'arma da fuoco sono stati esplosi in serata contro un'abitazione in via Colantonio Di Fiore, nei pressi della casa di un noto pregiudicato. Sul posto è giunta la polizia. La Camorra a Pianura sembra, dunque, tornata a farsi sentire in maniera aggressiva. I due avvenimenti sono un passo successivo rispetto a quanto visto nelle scorse settimane, quando le intimidazioni si limitavano a colpi di mitra e pistola.