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Camioncino si schianta e vola nel fossato: chi sono i 3 cacciatori morti nell’incidente di Crotone

Si tratta di Santo Marcianò e Domenico Battaglia, entrambi 73 anni, che sono deceduti sul colpo, e Antonio Carriago, 29 anni, morto in ospedale dove era stato trasportato in codice rosso dal Suem 118.
A cura di Biagio Chiariello
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Antonio Carriago, Domenico Battaglia e Santo Marcianò
Antonio Carriago, Domenico Battaglia e Santo Marcianò

Sono Domenico Battaglia e Santo Marcianò, entrambi di 73 anni, e Antonio Carriago, 29 anni, le vittime del drammatico incidente verificatosi nel primo pomeriggio di ieri, 14 maggio, a Crotone lungo la Strada statale 106.

Il sinistro ha coinvolto un pick-up Ford Raptorche, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo in località Poggio Pudano, uscendo dalla strada e precipitando in un fossato alto tra i 7 e gli 8 metri. A bordo del mezzo c'erano quattro persone che stavano rientrano a Reggio Calabria dopo aver partecipato ad una gara di caccia valida per il Trofeo regionale Sant'Uberto che si era svolta in mattinata nella zona addestramento cani Fatagò di Cirò Marina nel crotonese.

Si tratterebbe di un incidente autonomo. Per cause in corso di accertamento, il mezzo è sbandato su un tratto rettilineo finendo fuori strada e proseguendo la marcia senza controllo verso un canale di scolo privo di protezioni laterali. Ha urtato violentemente contro la parete di cemento armato del canale e poi è caduto nel fossato.

Due persone hanno perso immediatamente la vita a causa dell’incidente: Domenico Battaglia e Santo Marcianò, nati nel 1950. Antonio Carriago, di 29 anni, è stato estratto inizialmente vivo dal veicolo, ma è deceduto poco dopo essere stato trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio a causa delle gravi lesioni riportate. Una quarta persona è ricoverata nel reparto di rianimazione del nosocomio crotonese.

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Al momento, le dinamiche esatte dell’incidente sono oggetto di un’indagine condotta dalla Polizia di Stato, che cercherà di ricostruire l’accaduto.

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Sconvolto per l’accaduto, Giuseppe Giordano, il presidente della Federcaccia Calabria, che ha commentato così: "Una immane tragedia – le sue parole rilasciate in serata – che ha sconvolto la Federazione ma che colpisce, oltre che le famiglie, anche l’intera comunità dei cacciatori calabresi". E poi: "Un pensiero va alle povere vittime di questo tragico incidente e alle loro famiglie a cui va il più profondo cordoglio della Federcaccia", ha concluso.

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