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Covid 19

Vaccini Anti-Covid, dai gruppi prioritari alla fase 4: il piano del Ministero

Con il V-Day dello scorso 27 dicembre è iniziata la campagna vaccinale contro il Covid 19 in Italia. Il Ministero della Salute ha elaborato un piano strategico stabilendo i gruppi prioritari per le vaccinazioni in base a specifici fattori di rischio e suddividendo la campagna in 4 fasi. Durante la prima fase sono stati vaccinati il personale medico, anziani e dipendenti delle Rsa e gli over 80. Ecco, nel dettaglio, il calendario, i gruppi prioritari e le diverse fasi della campagna nazionale di vaccinazione, con le informazioni su chi lo ha avuto per primo e chi per ultimo.
A cura di Redazione
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La campagna vaccinale contro il Sars-Cov2 è iniziata lo scorso 27 dicembre. Il piano strategico elaborato dal Ministero della Salute ha stabilito i gruppi prioritari per le vaccinazioni anti-Covid 19, prevedendo una suddivisione delle vaccinazioni in 4 fasi, di cui la prima già avviata. Ad essere vaccinati per primi sono stati operatori sanitari e sociosanitari, ospiti e dipendenti delle Rsa e gli anziani con un'età superiore agli 80 anni. La copertura totale si potrà raggiungere solo con la fase 4 di ottobre – dicembre, durante la quale sarà vaccinata tutta la popolazione adulta, esclusa nella prime tre fasi. Con il documento pubblicato il 9 febbraio, il Ministero della Salute ha aggiornato i gruppi prioritari della campagna vaccinale, dando priorità a 6 gruppi. Ecco, dunque, il calendario ufficiale del Ministero della Salute con il dettaglio di tutte le tappe della campagna vaccinale contro il Sars-Cov-2/Covid-19.

Il piano di vaccinazione anti-Covid19 in Italia

Fase 1 (vaccini Pfizer e Moderna):

Come già detto, la fase 1 del piano vaccinale è iniziata lo scorso 27 dicembre, giorno del V-Day. I primi a sottoporsi al vaccino sono stati:

  • personale socio sanitario e Rsa
  • anziani Over 80

In particolare gli ospiti delle Rsa, oltre ad essere stati quelli più colpiti dalla prima ondata della pandemia, sono considerati ad alto rischio sia per l'avanzata età sia per la presenza, nella maggior parte dei casi, di comorbidità.

Fase 2 (vaccini Pfizer e Moderna)

Nella seconda fase, il vaccino verrà somministrato a:

  • persone estremamente vulnerabili
  • anziani tra 75 e 79 anni
  • anziani tra 70 e 74 anni
  • persone vulnerabili under 70
  • anziani tra 60 e 69 anni che non presentano rischi specifici
  • persone tra 55 e 59 anni che non presentano rischi specifici

Fase 3 (vaccino Astrazeneca)

Durante la terza fase, si stima di coprire il 50% degli italiani. Nel dettaglio, si proseguirà con la vaccinazione:

  • personale scolastico ed universitario docente e non docente (esclusi 55 e 67 anni)
  • forze armate e di polizia, vigili del fuoco, capitaneria di porto, Guardia di Finanza, Polizia Municipale
  • penitenziari
  • luoghi di comunità civili e religiosi
  • altri servizi essenziali (esclusi 55 e 67 anni) e categorie precedenti

Fase 4 (vaccino in funzione delle disponibilità)

  • resto della popolazione sopra i 16 anni
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