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Caldo record in Italia: nel 2015 l’estate più torrida dal 1961

Lo rivela l’ultimo rapporto Ispra pubblicato: in media le temperature terrestri si sono alzate di circa 1,5° centigradi e sono diminuite le precipitazioni su tutto il territorio nazionale.
A cura di C. M.
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Caldo intenso in Italia, temperature vicine ai 40 gradi

Nel 2015 l'Italia ha registrato un nuovo record: l'anno scorso, infatti, stando alle rilevazioni effettuate dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, si è registrata la temperatura media più alta dal 1961: +1,58° centigradi di media a livello annuale e +2.53° per quanto riguarda la sola stagione estive. Nel rapporto "Gli indicatori del clima in Italia", l'Ispra conferma come l'andamento del riscaldamento globale riguardi anche il nostro Paese, in cui il Nord si riscalda di più con +2,07° di media, di seguito il Centro con +1,70° Sud e isole toccano invece quota +1,28°. Luglio è stato il mese che ha realizzato temperature record, con oltre 4 gradi in più al Nord e Centro e 3 al Sud, rispetto al resto del periodo estivo. Sempre dal rapporto Ispra emerge che le nottate italiane sono diventate sempre più torride: 26 serate in totale con temperature sopra la mediaAnche per quanto riguarda le temperature marine, il 2015 è stato un anno bollente: il mare, infatti, ha registrato un aumento pari a +1,28° centigradi che seppur di poco superiore al 2014, ha comunque stabilito un nuovo record, il più alto degli ultimi 50 anni.

Nel complesso, tutti i mesi del 2015 sono stati più caldi della norma, ad eccezione di settembre al nord e febbraio al sud e sulle isole. Il mese meno caldo è stato settembre al nord, con una flessione di -0.11°, febbraio al centro (+0.36°) e al sud e sulle isole (-0.55°). Secondo il report dell'Ispra, non solo si rileva un trend di innalzamento delle temperature medie sul nostro Paese, ma anche un calo generalizzato delle precipitazioni pari al 13%, specie al nord (-21%) e al centro (-17%). "L'altra faccia delle anomalie meteo è rappresentata dai periodi di siccità, specie negli ultimi mesi dell'anno: a dicembre per esempio è stata registrata una quasi totale assenza di precipitazioni su tutto il territorio nazionale. I valori più elevati del numero di giorni ‘asciutti' (con precipitazione inferiore o uguale a 1 mm) sono stati registrati a Libertinia (Ct) con 330. L'indice di siccità (numero massimo di giorni asciutti consecutivi) mostra valori distribuiti tra un minimo di 6 giorni e un massimo per la stazione di Lampedusa con 135 giorni. L'indice dell'intensità di pioggia giornaliera al centro e al sud e sulle isole ha registrato il valore più elevato dell'intera serie", si legge nel rapporto Ispra.

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