Calci, schiaffi e umiliazioni dalle maestre a bimbo disabile: a giudizio le due insegnanti
Andranno a processo due maestre di Agrigento accusate di percosse e maltrattamenti nei confronti di un bimbo disabile di 6 anni. Il piccolo, che soffrirebbe anche di alcuni disturbi legati al comportamento e all'emotività, sarebbe stato preso a calci e umiliato dall'insegnante titolare della cattedra e da quella di sostegno che in maniera specifica avrebbe dovuto occuparsi di lui.
L'indagine che ha portato al processo è partita dopo la denuncia della mamma del bimbo, insospettita dai lividi che aveva notato sul corpo del figlioletto di ritorno da scuola. I carabinieri hanno dato il via all'inchiesta, piazzando alcune telecamere nascoste nella classe del bambino.
Il periodo di osservazione è durato dal 3 al 20 febbraio del 2020 e le immagini delle telecamere avrebbero dimostrato in maniera inequivocabile il sistema di percosse e umiliazioni delle due docenti. Nei filmati, si vede il piccolo colpito dalle due maestre con schiaffi e spintoni. In un caso, il bimbo sarebbe stato colpito anche con un calcio sulla coscia. Secondo quanto riporta il quotidiano Today, tra le immagini agghiaccianti agli atti dell'inchiesta vi sarebbe anche quella in cui si vede il piccolo barcollare dopo aver ricevuto uno schiaffo in pieno volto.
L'episodio peggiore sarebbe quello del 20 febbraio. In meno di 20 minuti, secondo quanto evidenziato dai filmati, il piccolo sarebbe stato sculacciato e colpito in pieno viso più e più volte. Dopo pochi istanti, il bimbo sarebbe salito sulla cattedra e una delle maestre lo ha percosso per farlo scendere, tirandogli anche le orecchie.
La vicenda è approdata in aula per l'udienza preliminare davanti al gup Stefano Zammuto dopo la richiesta del pubblico ministero Gianluca Caputo di disporre il rinvio a giudizio delle due docenti. I difensori delle due imputate hanno chiesto il giudizio abbreviato e il procedimento è stato aggiornato al 26 settembre. La madre del bimbo, che adesso ha 9 anni, si è costituita parte civile.