Calci e pugni dall’ex fidanzato della figlia, Renzo Paradisi muore dopo 5 giorni di agonia a Comunanza
Non ce l'ha fatta Renzo Paradisi, il 75enne aggredito selvaggiamente dall'ex fidanzato della figlia a Comunanza (Ascoli Piceno): l'uomo è morto ieri dopo 5 giorni di agonia nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Manzoni di Ascoli, dove era stato trasferito subito dopo l'attacco.
A finire in manette è stato Claudio Funari, 40 anni ed ex artigiano, che ora dovrà rispondere dell'accusa di omicidio volontario aggravato, lesioni personali gravi, tentato incendio, violenza privata e danneggiamento. Quest'ultimo lo scorso 23 dicembre si era scagliato con calci e pugni contro i genitori della sua ex fidanzata molto probabilmente a seguito di una delusione d'amore: ad avere la peggio era stato proprio il papà della ragazza, le cui condizioni sono subito apparse critiche a causa delle devastanti lesioni cerebrali subite, mentre la mamma, che pure è stata colpita ed è ancora ricoverata, ha riportato ferite più lievi e non è in pericolo di vita.
L'aggressore si trova attualmente nel carcere di Marino del Tronto: avrebbe agito, secondo le prime informazioni, in uno stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol e pinto da rancore, accusando i due coniugi di aver ostacolato la sua relazione con una delle loro figlie. Il 40enne si era presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Comunanza subito dopo i fatti, confessando quanto successo. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, giunti sul luogo della violenza, lo hanno arrestato.
Si tratta del secondo fatto di sangue che si verifica in provincia di Ascoli Piceno nel giro di pochi giorni: solo il 19 dicembre si era consumato il femminicidio di Emanuela Massicci, la donna di 45 anni uccisa dal marito a Ripaberarda di Castignano, sempre in provincia di Ascoli Piceno.