Calamari congelati richiamati dal mercato per elevata presenza di cadmio
Il ministero della Salute ha pubblicato un nuovo avviso di richiamo di prodotti alimentari a causa di un possibile rischio chimico per i consumatori. Questa volta il ritiro dai banchi frigo di negozi e supermercati riguarda alcune confezioni di Calamari congelati. Nel dettaglio l’avviso di richiamo si riferisce a due lotti di calamari indopacifici puliti congelati venduti a marchio Albatros in confezioni di tipo skin da 400 grammi ciascuna. I calamari congelati richiamati sono stati prodotti per l’azienda MARR Spa di via Spagna 20, a Rimini, dalla ditta Trevisani Pietro Srl nello stabilimento di via Pigafetta 16 a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno (marchio di identificazione IT 496 CE).
Come viene specificato nell’avviso di richiamo pubblicato sul portale del ministero della salute dedicato agli Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori, il richiamo del prodotto si è reso necessario dopo che, a seguito di controlli di routine svolti in autocontrollo dallo stesso produttore su un campione, è stata riscontratala una concentrazione di cadmio superiore ai limiti consentiti dalla legge. I lotti interessati dal richiamo sono due: sono i numeri 0006MF con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato ad agosto 2022 e numero 0010NF con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato a settembre 2022. In via precauzionale, si raccomanda di non consumare i calamari con i numeri di lotto segnalati e restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati, per la sostituzione o il rimborso. La Coop che ha rilanciato l’avviso di richiamo dei calamari congelati spiega che son interessati alcuni suoi punti vendita solo in Toscana.