Caduto dal carro di carnevale dopo la sfilata, Angelo è morto sul colpo a 17 anni: “Inaccettabile”
Stava tornando a casa a bordo di uno dei carri di carnevale su cui aveva sfilato poco prima con altri nel paese vicino quando sulla provinciale che collega San Cosmo Albanese alla sua Acri, in provincia di Cosenza, è avvenuta la tragedia che ha trasformato un giorno di festa in un dramma per tutta la comunità. Forse una distrazione o un avvallamento del terreno e il giovane Angelo Viteritti è stato sbalzato a terra improvvisamente battendo violentemente la testa prima di essere travolto dallo stesso carro in una sequenza orribile che non ha lasciato scampo al 17enne di San Giacomo d’Acri, popolosa frazione dove tutti sono ora sconvolti.
"Una morte assurda, inaccettabile, Angelo era un ragazzo d'oro, un ragazzo solare e di una educazione esemplare" lo descrive la dirigente scolastica dell'istituto che il ragazzo frequentava, l'Ispia Iti di Acri, che ora è in lutto con bandiera a mezz’asta come in lutto è l'intera comunità cosentina sconvolta da una tragedia inattesa e atroce. "Con profondo dolore e incredulità per la notizia della scomparsa del giovane Angelo, porgo le più sentite condoglianze ai familiari e ai parenti più cari" è il messaggio di cordoglio diffuso dal sindaco di Acri Pino Capalbo.
Tutti si sono stretti attorno alla famiglia e ai genitori del ragazzo, sconvolti da un dolore che nessuna mamma e nessun papà dovrebbe provare. La notizia della morte di Angelo Viteritti è giunta alla madre a Roma dove la donna si trova col fratellino del 17enne che ha subito una delicata operazione chirurgica.
La tragedia nella serata di martedì 21 febbraio. Secondo quanto ricostruito finora dai carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. Il 17enne stava rientrando ad Acri, dopo aver festeggiato il carnevale con un carro allegorico trainato da un trattore, quando è caduto battendo violentemente la testa. Inutile l'intervento tempestivo del personale del 118 che purtroppo non ha potuto fare altro che constatarne il decesso del minore
La salma del 17enne è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che probabilmente disporrà l'autopsia al fine di ricostruire la dinamica dell'accaduto. Intanto per permettere agli inquirenti un’adeguata attività d’indagine, il trattore che trainava il carro è stato posto sotto sequestro.