Caduta da un balcone a Malta, il fidanzato della 18enne Claudia Chessa ha ammesso di averla ferita

Alessio Lupo, fidanzato di Claudia Chessa, la ragazza sarda di 18 anni caduta da un balcone dal quarto piano di un hotel a Malta alle prime ore del mattino di giovedì 23 gennaio, avrebbe ammesso in Tribunale di averla ferita. A riferire la notizia sono fonti giudiziarie.
La ragazza, ricoverata d'urgenza dopo la caduta, è ancora in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. Al padre sarebbe riuscita a dire di essersi lanciata giù dal balcone per sfuggire alla violenza del 27enne.
Lupo era stato subito fermato dalla polizia dopo che il personale dell'albergo aveva aiutato la ragazza, che ha riportato serie lesioni alla schiena per le quali oggi si sottoporrà a un'operazione.
Venerdì scorso, davanti al giudice Jean Paul Grech del Tribunale della Valletta, il 27enne si sarebbe dichiarato colpevole di "lesioni personali lievi che hanno fatto temere violenze alla sua compagna", nonché di possesso di droga. Nella stanza d'albergo era stata trovata anche una bustina di cocaina.
Una multa di 250 euro gli è stata inflitta per il possesso della droga e gli è stata concessa una scarcerazione condizionale per due anni grazie alla quale ha lasciato Malta. La Procura maltese ha aperto un fascicolo con l'accusa di violenza domestica.
Subito dopo i fatti il padre della giovane vittima, Silvano Chessa, aveva detto all'Ansa, riportando le parole della figlia: "Non mi sono buttata, stavo scappando dall'aggressione del mio fidanzato e l'unica via d'uscita era buttarmi dal balcone. Mia figlia non è pazza, non si è lanciata dal balcone per un semplice litigio".
Poi il padre, che ha immediatamente raggiunto la figlia, ha detto ancora: "Claudia è cosciente ed è stata già sentita dalle forze dell'ordine di Malta. Ci ha raccontato che sono presenti delle telecamere di video sorveglianza proprio davanti alla vetrata dalla quale, per scappare dal ragazzo, si è gettata. Stava correndo via da lui, ha urlato e chiesto aiuto".
"Mia figlia un paio di giorni prima aveva chiamato sua madre per dirle che c'era stato un litigio tra loro e lui le aveva dato uno schiaffo, chiedendole subito dopo scusa. Noi ci siamo preoccupati", ha aggiunto. Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, anche la Procura di Tempio Pausania avrebbe aperto un fascicolo sull'accaduto.