Cadde dal balcone del residence a Gallipoli, indagato ora il proprietario di casa: “Doveva fare manutenzione”
La donna caduta il 10 luglio 2023 dal balcone di un residence al terzo piano di una palazzina di Gallipoli sta meglio, ma per quanto accaduto un anno fa è ora indagato il proprietario dell'appartamento. L'accusa è di lesioni personali e omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano la rovina.
Nel luglio di un anno fa, la 42enne precipitò nello spazio condominiale per poi essere trasportata in ospedale in gravissime condizioni. Per un lungo periodo ha lottato tra la vita e la morte ma ora il suo bollettino medico è migliorato. Dal punto di vista clinico, la vicenda potrebbe considerarsi conclusa nel migliore dei modi, ma dal punto di vista legale è appena iniziata.
Il proprietario dell'appartamento è infatti finito sotto inchiesta: il marito della commerciante caduta dal terzo piano ha chiesto infatti l'intervento della magistratura dopo aver sporto denuncia
I vari sopralluoghi effettuati dagli agenti di polizia hanno accertato la rottura della balaustra in pietra leccese per circa 50-60 centimetri. Secondo quanto emerso dalle indagini, i danni avrebbero causato la caduta della donna dal terzo piano.
In un primo momento, la procura salentina aveva avanzato la richiesta di archiviazione del caso, ma il marito della donna in ospedale si è offeso, sostenendo che l'amministratore sapesse che gli immobili necessitavano di interventi di ripristino. Una successiva consulenza avrebbe fatto emergere che in diversi punti dei parapetti vi erano problematiche di manutenzione costituite da lesioni sulle colonnine e distacchi.
Secondo quanto emerso dalla consulenza, l'amministratore del complesso immobiliare aveva sottoposto all'assemblea dei condomini la necessità di eseguire opere di manutenzione e per questo motivo la giudice per le indagini preliminari decise di archiviare la sua posizione. Diversa invite la situazione del proprietario dell'immobile, iscritto attualmente al registro degli indagati.
Si dovrà ora ulteriormente indagare su alcuni aspetti, quali eventuali iniziative, da parte del proprietario dell’immobile, per interventi di ripristino o di manutenzione.