Cadavere scoperto in casa accanto a ventilatore acceso: era morto da 10 mesi, interrogato il figlio
Macabra scoperta oggi in una appartamento di Corigliano d'Otranto, in Salento, dove il cadavere di un uomo di 84 anni, Antonio Caracciolo, è stato trovato in avanzato stato di scheletrizzazione, avvolto in una coperta, adagiato su un letto e accanto ad un ventilatore acceso.
A quanto pare, l'uomo potrebbe essere morto da tempo, almeno una decina di mesi fa. Il figlio 60enne dell'anziano è stato portato in caserma dai carabinieri per approfondimenti: il sospetto degli inquirenti è che abbia tenuto nascosto il cadavere del padre per riscuoterne la pensione, che in effetti risulta incassata. Ma al momento si tratta solo di una ipotesi.
Da un primo esame sulla salma, non pare che ci siano segni di violenza. Il cadavere è stato portato presso la camera mortuaria del Vito Fazzi di Lecce a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Da quanto si apprende, il Comune da tempo stava cercando di notificare all'anziano una diffida affinché mettesse in sicurezza una pensilina pericolante della sua abitazione in via San Leonardo 42. Ma quello che sembrava un normale atto da consegnare a una persona sul proprio territorio di riferimento si è trasformato in una specie di “caccia all’uomo”, in quanto dell’84enne non si riuscivano ad avere tracce.
La segnalazione è arrivata ai carabinieri proprio dagli agenti polizia locale, che avevano verificato alcune anomalie relative alla prolungata assenza del padrone di casa, rispetto alla quale anche i vicini non riuscivano a darsi una spiegazione. Come giustificazione il figlio avrebbe risposto che l'anziano genitore si trovava all'estero, in Svizzera. Intanto, indagini sono in corso per cercare di stabilire l'esatta data del decesso dell'84enne e la causa della morte.