Cacciatore muore annegato per cercare di salvare il suo cane, il dramma nel Novarese
Due cacciatori sono morti annegati in Piemonte, in due incidenti simili. Una delle vittime si chiama Ezio Frattini, un settantaduenne il cui cadavere è stato recuperato nella tarda serata di ieri nel canale Regina Elena, a Bellinzago, nella provincia di Novara. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’anziano era andato a caccia nelle campagne di Cavagliano insieme ai suoi due cani e sarebbe annegato per cercare di salvare uno dei due animali, a sua volta caduto in acqua. A dare l'allarme, non vedendolo tornare a casa, sono stati i suoi familiari che avevano provato anche a rintracciarlo sul cellulare che però sembrava staccato. I soccorritori hanno prima trovato la sua auto con vicino uno dei due cani e più tardi, nel canale, è stato rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo. Nello stesso canale c’era anche il cadavere dell’altro cane da caccia. A tradire il cacciatore potrebbero essere state le sponde in cemento del corso d’acqua artificiale, difficili da risalire, o forse un malore.
L’altra vittima vicino Alessandria: cercava di recuperare un capo di selvaggina abbattuto – L’altro incidente si è verificato invece vicino ad Alessandria. Anche in questo caso la vittima è morta annegata. Si chiamava Sergio Gaggero, era un cinquantottenne genovese e il suo corpo è stato individuato da un elicottero dei vigili del fuoco e recuperato dalle acque del Tanaro dopo giorni di ricerche. La scomparsa era stata segnalata mercoledì scorso, quando il cinquantottenne era uscito insieme all'anziano padre. L’uomo sarebbe finito in acqua nel tentativo di recuperare un capo di selvaggina abbattuto.