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Busta con proiettile al Sindaco di Catania Enzo Bianco: rafforzata la sua scorta

Una busta indirizzata al Comune di Catania che conteneva una foto del Sindaco e un proiettile. Un vile atto intimidatorio che non frenerà Enzo Bianco pronto “a combattere contro ogni tipo di illegalità, costituendosi parte civile in tutti i processi per mafia”.
A cura di Fabio Giuffrida
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Lo scorso 28 Gennaio è stata intercettata una busta contenente una foto del sindaco Enzo Bianco (che a Catania in questi giorni ha fatto rimuovere una scritta contro Saviano) e un proiettile. Una busta indirizzata al Comune di Catania che aveva l'obiettivo di intimidire l'amministrazione comunale e soprattutto il primo cittadino al quale è stata già rafforzata la scorta. Ora la Procura di Catania ha aperto un'inchiesta e la polizia postale ha avviato le indagini affinché si faccia luce sulla vicenda che il Sindaco Enzo Bianco ha commentato così:

Le pallottole è meglio riceverle per posta che in altre maniere ma, se qualcuno pensa di intimidirmi, sappia che continueremo sereni sulla strada che porta a combattere ogni tipo di illegalità. Continueremo a costituirci parte civile in tutti i processi per mafia, a demolire le costruzioni abusive, a denunciare corruzioni pesanti nel settore dei rifiuti e a prendere provvedimenti conseguenti […] Renderemo irrespirabile l'aria a chi vuole impedire a Catania di riprendere la via dello sviluppo e della legalità.

Le reazioni – Il vicesindaco Marco Consoli ha dichiarato che "occorre dimostrare che la richiesta di legalità, di volontà di vivere e svilupparsi in maniera civile, sia generalizzata", insomma che "è il momento di reagire contro chi sparge sul tessuto sociale questo veleno". "Pieno sostegno alla sua azione amministrativa ispirata ai principi di legalità e di ripristino di quelle regole che garantiscono lo sviluppo del territorio e la convivenza civile" ha aggiunto Gaetano Mancini di Confcooperative Sicilia mentre ha parlato di "un vile atto intimidatorio" il sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta. "In questa città si fa sempre più pressante la necessità di alzare la guardia nell'impegno contro la mafia e a favore della legalità" ha tuonato Angelo Villari, segretario della Cgil; "un fatto grave da respingere e condannare con tutte le nostre forze" ha ribadito il segretario generale della Cisl Catania, Rosaria Rotolo. Per CittàInsieme "l'amministrazione comunale in questo difficile percorso avrà al suo fianco i cittadini onesti che vogliono ad ogni costo uscire dalla morsa della criminalità e della sopraffazione, ostacoli a qualunque forma di sviluppo economico e sociale degno di una città civile". Infine Nello Musumeci, Presidente della Commissione Antimafia regionale, esprimendo solidarietà a Enzo Bianco, ha parlato di un "vile atto intimidatorio" sottolineando quanto siano a rischio i sindaci che vogliono "coniugare la gestione dell'emergenza sociale con il rispetto della legalità".

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