Burkina Faso, trovato morto volontario italiano: Tonino Tonial aiutava profughi locali
Un volontario italiano da anni impegnato in Burkina Faso è stato trovato morto nelle scorse ore nel paese africano. La vittima è il 66enne Tonino Tonial che era impegnato nell’Africa occidentale con la Ong italiana Pentalux che si occupa dei profughi saharawi in fuga dal Sahara occidentale, portando aiuti per alcuni campi profughi sul posto. La morte del nostro connazionale è stata confermata anche dalla Farnesina che ha già provveduto ad avvertire la famiglia originaria in Friuli.
Tonial infatti era originario di Sedegliano, piccolo comune della provincia di Udine, ma si era sposato con una donna burkinabé. Secondo le prime notizie sarebbe stata proprio lei a riconoscere il cadavere del marito ritrovato privo di vita fuori casa. Secondo il presidente dell'associazione per la quale Tonial si era recato in Burkina Faso per portare aiuti, la 32enne sarebbe stata la prima ad essere avvisata dalle autorità locali della morte del marito. Al momento comunque restano incerte le cause di morte del 66enne quindi non si sa se sia stato ucciso o sia morto per cause naturali.
Secondo alcune fonti l'uomo potrebbe essere rimasto vittima di una rapina, ma secondo quanto riferisce la Farnesina in base alle prime informazioni raccolte, sul cadavere non ci sarebbero segni evidenti di violenza. L'ambasciata d'Italia ad Abidjan in Costa d'Avorio, competente territorialmente, ed il consolato onorario d'Italia in Burkina Faso, si sono immediatamente attivati e sono in stretto contatto con le autorità locali per cercare di fare luce sull'accaduto