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Brutale rapina a Lentini, pensionato massacrato in strada a pugni e calci: è in fin di vita

Un’aggressione brutale a Lentini (Siracusa) ha mandato un anziano all’ospedale dove è ora ricoverato in prognosi riservata. Sarebbe stato picchiato dopo aver negato dei soldi a due malviventi. Il sindaco: “Atto di barbarie”.
A cura di Susanna Picone
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Un uomo di 72 anni vittima di una brutale aggressione avvenuta nella mattinata di oggi a Lentini, nel Siracusano, è ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio di polizia e carabinieri, l’uomo stava passeggiando da solo in via Libertà quando è stato avvicinato da due persone che avrebbero preteso dei soldi.

Al rifiuto del pensionato di dargli soldi, i due lo hanno aggredito con calci e pugni, tra cui molti al viso. La vittima è finita a terra e le sue urla hanno attirato dei passanti e messo in fuga i due aggressori. Portato in ospedale, l’uomo è ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni, a quanto si apprende, sarebbero gravissime.

La Procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta sull’accaduto mentre le forze dell'ordine stanno raccogliendo informazioni per provare a identificare i responsabili della brutale aggressione.

Intanto è arrivata la condanna del Comune di Lentini con il sindaco Rosario Lo Faro. "Un atto di barbarie, insopportabile per l'intera comunità lentinese, che travalica ogni limite di tolleranza, di fronte al quale, una volta assicurati alla giustizia i due balordi, il Comune di Lentini non esiterà a costituirsi parte civile nel processo allo scopo di chiederne la massima punizione. Da ultimo, interpretando il pensiero della città, ci auguriamo che la vittima possa, al più presto, riprendersi per ritornare all'affetto dei suoi familiari”, si legge in un post condiviso sui social.

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