Brindisi: tentano rocambolesca fuga dal carcere arrampicandosi durante l’ora d’aria, bloccati
Rocambolesco tentativo di fuga nelle scorse ore nel carcere di Brindisi. Due detenuti hanno provato a sfuggire al controllo delle guardie carcerarie durante l'ora d'aria per darsi alla fuga ma fortunatamente sono stati scoperti e bloccati ancora prima di uscire dall'edificio. A darne notizia è il sindacato di polizia penitenziaria Sappe. L'episodio nel pomeriggio, intorno alle 14 circa, quando i due detenuti protagonisti della vicenda hanno pensato di poter passare inosservati approfittando dell'ora d'aria all'aperto nel cortile della casa circondariale. Secondo la ricostruzione dei rappresentanti sindacali, i due reclusi si sarebbero arrampicati sul muro dal cortile dei passeggi, rompendo la rete di protezione, per poi salire sulla terrazza da dove pensavano di poter trovare una via di fuga.
Fortunatamente gli agenti addetti al controllo dei detenuti durante l'ora d'aria si sono accorti in poco tempo di quanto stava accadendo e hanno dato subito l'allarme. Quando hanno capito di essere stati scoperti, i due reclusi hanno realizzato che per loro non c'era più alcuna speranza e hanno desistito dal tentativo. A questo punto infatti i fuggitivi sono ridiscesi autonomamente da dove si erano arrampicati consegnandosi agli agenti. Uno dei due tra l'altro nella discesa è anche caduto facendosi male, tanto da dover essere trasportato presso il pronto soccorso del locale ospedale per un controllo. "Poteva essere una evasione rocambolesca ma l’agente di servizio ai passeggi ha subito notato quanto stava avvenendo, ed ha lanciato prontamente l’allarme" ha spiegato il segretario nazionale del Sappe Federico Pilagatti.