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Brindisi, mamma e figlio nascondevano droga e munizioni nel tronco dell’ulivo secolare

I carabinieri hanno arrestato un ragazzo di 20 anni e la madre di 61 anni, entrambi di Oria. Determinante l’intervento dei cani antidroga.
A cura di S. P.
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Una donna di sessanta anni, I.P., e il figlio ventenne, S.C., sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Fasano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo quanto emerso, mamma e figlio avevano nascosto marijuana, hashish e cocaina nel tronco di un ulivo secolare nelle campagne di Oria, in provincia di Brindisi. Il ragazzo è stato portato nel carcere di Brindisi mentre sua madre è stata sottoposta agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Mamma e figlio sono di Oria. Nel corso della perquisizione domiciliare dei carabinieri, estesa al vicino uliveto, complessivamente sono stati trovati in possesso di sette cartucce calibro 36, poco meno di due chili di marijuana (1786 grammi), 346 grammi di hashish, 5,6 grammi di cocaina, una bilancia elettronica e un bilancino di precisione. Trovati anche circa quattromila euro in contanti.

La droga nascosta nelle campagne di Oria –  La droga, che era nascosta in vari involucri all'interno delle cavità di un tronco di ulivo secolare, è stata rinvenuta grazie al fiuto dei cani antidroga. Le cartucce invece erano state nascoste in una borsa da donna sistemata in un serbatoio per uso agricolo nel cortile recintato antistante l'ingresso dell'abitazione.

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