Brindisi, licenziato medico Asl: mentre era in malattia lavorava per pazienti privati

Un medico è stato licenziato, altri tre hanno ricevuto sanzioni disciplinari dopo l’indagine dei carabinieri del Nas. È accaduto in Puglia, dove è stato accertato che il medico licenziato – della Asl di Brindisi – era in malattia ma allo stesso tempo lavorava per i pazienti privati. I quattro dirigenti medici, di cui tre in servizio presso i presidi ospedalieri della provincia di Brindisi e uno presso il dipartimento di prevenzione, sono un radiologo (quello per il quale è scattato il licenziamento), un anestesista e un medico del dipartimento di prevenzione (i due sono stati sospesi dal servizio senza retribuzione fino a dodici giorni) e un dermatologo per il quale è stato avviato il procedimento ma non è stata irrogata alcuna sanzione perché sta per andare in pensione.

I fatti contestati sono scaturiti da una ispezione dei Nas di Taranto – Le sanzioni disciplinare sono scattate a seguito di una indagine dei carabinieri del Nas di Taranto al comando del luogotenente Francesco Marrazzo. Da quanto si apprende, la differenza di trattamento riservata al radiologo e agli altri medici deriva dal fatto che il primo è stato sorpreso a lavorare durante la malattia e sanzionato in più episodi consecutivi, mentre gli altri colleghi sono stati colti in fallo soltanto una volta ciascuno.