Brindisi, due cani randagi lo attaccano in strada: uomo in fin di vita

Un uomo di 40 anni è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Perrino di Brindisi dopo essere stato attaccato da due grossi cani randagi che si sono avventati contro di lui in strada lasciandolo esanime a terra. L'uomo è stato trovato nel pomeriggio di domenica, intorno alle 17, mentre giaceva  a terra in una pozza di sangue nei pressi di una cava sul tratto di strada fra la statale 7 che collega Brindisi a Taranto e lo svincolo per San Donaci. A far scattare l'allarme sono stati alcuni passanti che per caso si sono accorti di quello che era accaduto e hanno chiamato i soccorsi.

I soccorritori, giunti sul posto in ambulanza, hanno ritrovato l'uomo  che giaceva per terra con gran parte del corpo a brandelli. Portato immediatamente al pronto soccorso, il 40enne è stato sottoposto subito alle prime cure e poi ricoverato in prognosi riservata. L'uomo sarebbe un cittadino di origini pachistane così come accertato dalle autorità che hanno trovato tra i suoi abiti alcun documenti e un permesso di soggiorno rilasciato in una provincia della Sicilia.

Del fatto sono stati informati i carabinieri di Brindisi che ora cercheranno di ricostruire quanto accaduto all'uomo. Secondo la prima ricostruzione effettuata dai militari dell'arma, l’uomo sarebbe stato sbranato da almeno due cani randagi di razza Corso che sono stati visti in zona. Resta da chiarire per quale motivo l'uomo si trovasse da solo in quella cava.