Brandizzo, il racconto di un operaio sopravvissuto: “Perso l’equilibrio per lo spostamento dell’aria”
Nella tarda serata di ieri, al lavoro sui binari sulla linea Torino-Milano, non c’erano solo i cinque operai travolti e uccisi da un treno all’altezza della stazione di Brandizzo, ma anche altre due persone che fortunatamente si sono salvate senza riportare lesioni. Sono stati portati in ospedale e da lì hanno provato a fornire informazioni su quanto successo questa notte, per il momento molto frammentarie anche perché psicologicamente molto provati.
E uno di loro, in particolare, ha raccontato di aver perso l'equilibrio a causa dello spostamento dell'aria per il passaggio del treno. Il secondo operaio sopravvissuto, invece, era al lavoro con delle attrezzature, poco distante.
A raccogliere i primi racconti dei superstiti è Paolo Franzese, direttore della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza dell'ospedale di Chivasso. I due operai si trovano ricoverati al pronto soccorso con i due macchinisti del treno. Probabilmente già oggi però tutti saranno dimessi.
Come stanno gli operai sopravvissuti
"Siamo in attesa del completamento delle pratiche amministrative. Tutti e quattro possono essere dimessi in giornata. Sono presenti i referenti delle loro aziende. Hanno un atteggiamento riservato, siamo riusciti a far loro colazione. I familiari hanno chiesto il rispetto della privacy. Ci hanno dato informazioni frammentarie, non hanno impedimenti nel parlare ma psicologicamente non sono nella possibilità di interloquire. Spero possano essere dimessi, hanno bisogno di essere in un ambiente confortevole", ha spiegato questa mattina Franzese.
Le indagini sull'incidente ferroviario sulla linea Torino-Milano
Per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto la procura di Ivrea ha aperto un'indagine. Nel fascicolo si ipotizzano i reati disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo, tutto ancora a carico di ignoti. Anche la Direzione Generale per le investigazioni ferroviarie e marittime del ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha aperto una indagine dopo il drammatico incidente ferroviario. È già stato individuato – si legge in una nota – un esperto in Sicurezza e Manutenzione dei trasporti ferroviari che, compatibilmente con le disposizioni della magistratura, si recherà il prima possibile sul posto.