Botti, esplode casa a Roma. Un morto e due bimbi gravi
Tragedia a Roma. L'ennesima consumata nelle notti di San Silvestro che anche quest'anno non ha risparmiato vittime. La motivazione, tristemente nota, è quella dell'utilizzo dei botti killer che anche quest'anno fa contare una vittima. Nel corso dei festeggiamenti per l'inizio del 2012, una pesante esplosione ha devastato una casa a Roma. Il bilancio è drammatico: un morto e due feriti gravi.
A perdere la vita un 31enne che stava festeggiando il nuovo anno con botti e petardi. A combattere tra la vita e la morte sono i suoi due piccoli figli, feriti gravemente nell'esplosione. L'esplosione è stata segnalata intorno all'una in via Gagliotti nel quartiere romano di San Bausilio. Tra i rumori diffusi non è passata inosservata facendo pensare subito a qualcosa di grave. In un primo momento si è pensato allo scoppio di una caldaia, tanto era grave l'esplosione. Successivamente sono arrivati sul posto le forze dell'ordine e i vigili del fuoco che hanno soccorso le vittime.
Per il 31enne non c'è stato nulla da fare mentre i due piccoli sono stati trasportati d'urgenza in ospedale. Attualmente sono sottoposti ad intervento chirurgico e le loro condizioni sono apparse in un primo momento grave ma la prognosi resta allo stato severamente riservata. Nella violenta deflagrazione l'appartamento ha subito danni gravissimi provocando anche il ferimento lieve di altre persone nel vicinato.
I vigili del fuoco una volta entrati sul luogo epicentro dell'esplosione hanno potuto appurare che, a far scattare la scintilla che ha provocato lo scoppio sono stati proprio dei petardi utilizzati dalla vittima per i festeggiamenti di inizio anno. Si tratta della prima vittima dei botti killer del 2012 dopo che in serata, poche ore prima, altre persone erano rimaste ferite sempre per effetto di petardi in un altro quartiere di Roma e a Palermo. Inutili a scongiurare la vittima i divieti imposti in duemila città italiane.