Botti di Capodanno, esplosione a Napoli: ferito il terzo fratello Bennato
Prosegue il nefasto bollettino legato ai botti di Capodanno: a Napoli una deflagrazione in un appartamento ha causato il ferimento di diverse persone. Tra queste, Giorgio Bennato, 62enne e terzo fratello Bennato: Eugenio ed Edoardo erano in piazza del Plebiscito, in quelle ore, per il tradizionale concerto di Capodanno. Era da poco passata la mezzanotte quando la festa si trasformava in panico al civico 64 di viale Raffaello, al Vomero. Un violento scoppio aveva fatto tremare i muri, mandando in frantumi anche i vetri dei palazzi adiacenti.
Appartamento e auto pieni di fuochi d'artificio
L'appartamento del Vomero sarebbe stato distrutto dalla violenta deflagrazione causata dalla presenza dei fuochi d'artificio. Anche l'auto di uno dei presenti alla festa è stata trovata, nelle vicinanze, colma di botti. Giorgio Bennato, 62 anni, era ospite in casa di amici: ha riportato un forte trauma cranico e ustioni sugli arti giudicate guaribili in otto giorni.
La deflagrazione avvenuta nell'appartamento situato al primo piano ha divelto completamente gli infissi. Tanta paura, in viale Raffaello, ma nessuna vittima. Pochi i feriti oltre a Giorgio Bennato: fortunatamente la maggior parte degli invitati alla festa di Capodanno è uscita di casa illesa. In pochi istanti sono giunti, sul luogo, i vigili del fuoco, un'ambulanza e i carabinieri. Un'auto ritrovata nei pressi del condominio, e appartenente ad uno degli invitati alla festa, è stata sequestrata perchè piena di fuochi d'artificio.