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Bossetti, gli auguri dei parenti per il compleanno: “Ti saremo sempre vicini”

Oggi il muratore di Mapello accusato di aver ucciso Yara Gambirasio compie 44 anni. Per l’occasione i suoi genitori e la sorella hanno diffuso un messaggio agli organi di stampa: “Ti amiamo profondamente”.
A cura di Susanna Picone
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Compleanno dietro le sbarre per Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello in carcere dal 16 giugno scorso con l’accusa di aver ucciso la giovane di Brembate Sopra Yara Gambirasio. Il 28 ottobre l’indagato compie 44 anni e per l’occasione la sua famiglia gli ha voluto inviare gli auguri tramite gli organi di stampa. La sorella gemella Laura Letizia e i genitori Ester Arzuffi e Giovanni Bossetti hanno scritto al parente in carcere: “Caro Massimo – scrivono i familiari attraverso l’avvocato Benedetto Maria Bonomo – non potendo essere lì con te domani, io, mamma e papà volevamo con te stringerci in un abbraccio caldo, figlio di un amore profondo che abbiamo verso di te. Tanti tanti auguri Massimo, ti siamo e ti saremo sempre vicini”. Un messaggio breve per ribadire, ancora una volta, la vicinanza e la fiducia nei confronti dell’uomo accusato di essere l’assassino di Yara. Da quanto si apprende, i familiari di Bossetti avrebbero voluto andare in carcere per il compleanno del muratore ma il numero di posti per le visite, che è limitato, era già esaurito. Per questo avrebbero deciso di inviargli un pensiero scritto attraverso gli organi di stampa.

Yara, nuove analisi sui peli nel furgone

Proseguono, intanto, le indagini sul caso dell’omicidio di Yara Gambirasio. Il pubblico ministero titolare delle indagini, Letizia Ruggeri, ha chiesto nuove analisi su alcuni peli che sono stati trovati nel furgone utilizzato per il lavoro dall’indagato Massimo Giuseppe Bossetti. Per effettuare i nuovi accertamenti il magistrato ha nominato l’esperto Carlo Previderè, responsabile del laboratorio di Genetica forense dell’Università degli Studi di Pavia. Si tratta della stessa persona che si è già occupato in passato delle altre tracce pilifere ritrovate sul cadavere della piccola Yara Gambirasio.

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