Borseggiatrice accumula 42 anni di carcere: in libertà grazie alle continue gravidanze
Ha totalizzato circa 42 anni di carcere, cumulo di pene che si innalza di anno in anno ma che la donna probabilmente non sconterà mai. Per quale motivo? La donna, di cui non sono note le generalità, è una borseggiatrice incallita che da molto tempo mette a segno i suoi colpi nell'area centrale di Venezia. I suoi obiettivi sono principalmente turisti di ogni nazionalità che ogni giorno affollano le piazze principali della città veneta: insieme ad altre complici, le donne ormai vivono in un bed and breakfast vicino alla stazione di via Piave a Mestre e ogni giorno paronoe per Venezia, con l'intento di derubare il maggior numero di persone.
Il caso particolare di questa donna è salito agli onori delle cronache perché, nonostante i 42 anni di condanna accumulati, non ha mai scontato un giorno di galera perché a ogni arresto dichiarava di essere incinta e così, per quasi 20 anni, la donna è riuscita a non entrare mai in carcere grazie alle 17 gravidanze consecutive che le hanno permesso di evitare qualsiasi pena. A parte il caso specifico, però Marco Agostini, comandante dei vigili urbani, ha ammesso che i continui borseggi perpetrati da questa banda composta da molteplici donne costituiscono un grosso problema a Venezia: vengono scoperte, vengono arrestate almeno una volta ogni 3 mesi, ma grazie ad alcuni cavilli riescono a tornare sempre in libertà in breve tempo e a derubare i malcapitati turisti di passaggio a Venezia.